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Idea Viaggio
Lazio, Roma in Vespa

“Vacanze Romane:” in Vespa nella Capitale con Audrey Hepburn e Gregory Peck

Tipologia
Percorso in moto
Durata
1 giorno
Numero Tappe
5
Difficoltà
Facile

Sopraffatta da un programma fitto di appuntamenti in giro per l'Europa, inclusa Roma, la principessa Ann dopo essere stata sedata decide di fuggire e andare a zonzo per la Capitale. Esausta si addormenta in una delle stradine di Roma dove viene trovata dal giornalista americano Joe Bradley che, non sapendo dove poterla riaccompagnare, decide di ospitarla per la notte nel proprio appartamento. È solo al mattino che scopre la sua identità e da qui in poi si dipana tutta la storia, una storia che qualcuno ha definito “La favola di Cenerentola rovesciata”, i cui protagonisti si muovono come flâneur per le strade di una delle città più belle del mondo!
Lei è Audrey Hepburn e lui Gregory Peck e il film è ovviamente il celeberrimo “Vacanze Romane”, vincitore di 3 premi Oscar (uno dei quali riconosciutogli solo nel 2011). Girato nel 1953 per le vie e le piazze di Roma dal regista tedesco naturalizzato americano William Wyler, Vacanze Romane” è diventato un cult-movie per ogni anima romantica. Sono tantissime le scene del film girate nella Capitale, quasi tutte diventate iconiche. Impossibile o quasi riviverle tutte. Ma “Vacanze Romane è rimasto nell’immaginario collettivo, senza dubbio, grazie a una sequenza in particolare, quella della “scorribanda” a bordo di una Vespa Piaggio, con in sella la coppia Hepburn-Peck, che fugge al di qua e al di là del Tevere dai disperati servitori della principessa. Sequenza, quella in Vespa, talmente celebre da rendere il mezzo a due ruote, simbolo del “Made in Italy”, una vera e propria un’icona. Anche voi salirete a bordo come novelli Hepburn/Peck per una fuga romantica nei luoghi che hanno fatto da sfondo al film. Vi sposterete di set in set, con gli occhi pronti a cogliere particolari della città eterna, noti e meno noti. Andrete da piazza della Repubblica a via Margutta 51, dove (nel film) abita il giornalista Joe Bradley (Gregory Peck), senza perdere autentiche chicche capitoline, come via della Stamperia, dove c’è il barbiere in cui la Principessa Ann (Audrey Hepburn) si fa tagliare i capelli per non venire riconosciuta. Il vostro “vespa-itinerario” per Roma non potrà evitare di “pungere” i luoghi per eccellenza della capitale, che anche il regista non ha mancato di immortalare: piazza di Spagna, la scalinata di Trinità dei Monti, il Colosseo, il cortile della basilica di S. Maria in Cosmedin, dove è ubicata la storica Bocca della Verità, o piazza Venezia, dove la Principessa rimasta sola sulla vespa, parte improvvisamente destando lo scompiglio generale. Inoltre, come non passare per via dei Fori Imperiali, questa volta senza Vespa (oggi è pedonale), dopo aver preso un caffè o un aperitivo di fronte al Pantheon in piazza della Rotonda, al tramonto?

Piazza della Repubblica

Piazza della Repubblica

Audrey Hepburn viene trovata dall’affascinante reporter Gregory Peck adagiata alla celebre fontana delle Naiadi, in piazza della Repubblica nel cuore di Roma.
È da qui che inizia anche il viaggio in Vespa (non sarà difficile trovarne una a noleggio) della vostra vacanza romana.
Prima di abbassare la leva col piede e partire, lasciatevi incantare dall’atmosfera elegante e armoniosa di questa piazza: una delle più belle della città. La fontana delle Naiadi, eretta alla fine del XIX secolo, un tempo ospitava delle statue raffiguranti 4 leoni. Questi, all’inizio del secolo successivo vennero sostituiti da 4 ninfe: cosa che all’epoca non mancò di destare scalpore per la loro formosità pronunciata. 
A bordo della mitica Vespa, dirigetevi lungo via Nazionale verso il palazzo delle Esposizioni e, subito dopo, svoltando a destra al semaforo, percorrete via del Traforo Umberto I fino a incrociare via del Tritone. Qui si aprono infinite possibilità per seguire i luoghi del vagabondaggio della Principessa Anna con il suo “autista” d’eccezione.
Noi però vi consigliamo di cercare una location particolare, fuori dalle affollatissime seppur presenti nel film, Trinità dei Monti o piazza di Spagna. Sarà una piccola sorpresa, perfettamente in linea con il tono di voce leggero e spensierato del capolavoro di Wyler: si tratta di via della Stamperia. Qui la Principessa si fa acconciare in modo singolare i capelli per poter poi girovagare nell’anonimato nel suo tour capitolino.  

Via Margutta

Via Margutta

Il proprietario della casa romana dove viveva, nel film, il giornalista Joe Bradley, Ulisse Ticò, intervistato dal quotidiano la Repubblica un paio di anni fa ha dichiarato: “si presentarono una mattina, senza preavviso William Wyler e Gregory Peck, dissero che avrebbero dovuto girare un film e che avrebbero avuto bisogno di quel posto”. La mansarda al civico 51 della stretta e caratteristica via capitolina a nome Margutta è stata ormai messa in vendita da tempo: “quei tempi sono ormai finiti” ha aggiunto l’ex proprietario. Del resto, sono passati più di 70 anni da quella mattina in cui, di punto in bianco, quello divenne il set di uno dei più celebri film girati nella Capitale. Da questa mansarda, che non potrete certo perdervi anche se passandoci solo sotto in Vespa, è passata parecchia storia del cinema italiano: da Fellini a Mastroianni, da Gassman a Manfredi. Il luogo divenne, infatti, per molto tempo meta di pellegrinaggi di curiosi che sognavano anche solo di guardare quella mansarda dal cortile, come se Hepburn e Peck fossero ancora presenti.

Piazza Venezia

Piazza Venezia

Ripartite in sella in direzione via del Corso. Da qui arriverete, sospinti dal vento serotino di Roma, soprattutto in primavera, fino a piazza Venezia. È un luogo che non ha bisogno di tante presentazioni: con l’Altare della Patria che svetta e che fa gli onori di casa. Si dice che se fate il giro su voi stessi, al centro della piazza, vi ritroverete in un’epoca storica diversa: dallo sfarzo dei Cesari al Rinascimento, dai sogni di gloria di Mussolini allo splendore del Barocco fino al rigore della neonata capitale d’Italia. Il passaggio della Vespa nella scena girata qui da Wyler Ma è talmente rapido e leggiadro che il tempo sembra scorrere via, come le ore per la Principessa e il giornalista in fuga romantica. Certo, voi potrete prendervi invece (e vi consigliamo di farlo) tutto il tempo che vorrete e ammirare ogni centimetro di questa piazza. 

Bocca della Verità

Bocca della Verità

Immaginatevi trasportati da un autista come Gregory Peck che, prodigo di aneddoti e che con l’indice puntato, vi indica le bellezze della Città Eterna, scorrazzando sui ponti che attraversano il Tevere. Vivrete anche voi la vostra love story con la Capitale. Del resto, se “Vacanze Romane” compare al 4° posto nella lista dei “10 migliori film sentimentali della storia” (secondo l’AFI’s 10 Top 10) uno o più motivi ci saranno. La verità si può scoprire solo nel suo luogo per eccellenza, come fanno Audrey Hepburn e Gregory Peck, ovvero nel portico della basilica di S. Maria in Cosmedin, con il mascherone forgiato in età classica che, secondo la leggenda, mozzava la mano ai bugiardi. La tradizione si conferma nel film, quando la Principessa rimane atterrita dalla sceneggiata messa in atto da Joe che infila la mano fingendo che gli rimanga incastrata.  

Piazza della Rotonda

Piazza della Rotonda

Piazza della Rotonda è nota in realtà come piazza del Pantheon, uno dei luoghi più iconici, suggestivi e antichi della Capitale. Nella piazza antistante, all’angolo con piazza della Minerva, prima c’era il Caffè della Rocca, che però oggi non esiste più. È qui che Ann e Joe si concedono un’insolita colazione a base di champagne e caffè freddo. Sempre qui, i due incontrano anche il fotografo Irving, amico di Joe, che come nulla fosse inizia a scattare le prime foto alla Principessa utilizzando un finto accendino. Al posto del bar, oggi troverete un piccolo negozio, ma godrete della stessa vista dei due amanti sulle colonne del Pantheon. Se proprio volete concedervi anche voi una colazione all’altezza, non avrete che l’imbarazzo della scelta: piazza della Rotonda è tutto un pullulare di tavolini e ombrelloni all’aperto. Il vostro itinerario in Vespa sulla scia di “Vacanze Romane” può dirsi concluso. Nel frattempo, avrete ammirato anche il magnifico palazzo Barberini (l’ambasciata della Principessa) e via dei Fori Imperiali, dove la Principessa appena giunta Roma viene accolta in pompa magna.  Attenzione: oggi la via è pedonalizzata, dunque dovrete abbandonare il vostro mezzo e percorrerla a piedi. L’emozione cine-romantica vi ripagherà ampiamente.

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