Panoramica
La chiesa sorge dove vi era già un antico santuario dedicato a Ercole, su una cappella del III secolo, inglobata in un altro edificio nel VI secolo. Successivamente (VII secolo) venne assegnata da papa Adriano I a una comunità greca fuggita da Costantinopoli in seguito alla riforma iconoclasta. Ed è proprio da quel momento che la basilica prese il nome di Cosmedin (dal greco “Kosmidion”, ‘ornamento’) per le splendide decorazioni che vi vennero realizzate. Ancora oggi ospita funzioni cattoliche di rito orientale bizantino greco-melchita. Sotto il portico medievale della facciata, presidiata dall’elegantissimo campanile romanico, è murato il mascherone dell’antica Bocca della Verità, tanto noto ai turisti. Di notevole interesse sono anche gli interni della basilica, suddivisa in 3 navate da pilastri e 18 colonne romane con capitelli antichi e medioevali. Da apprezzare, in particolare, ci sono i resti di affreschi del VII-VIII secolo, oltre al pavimento cosmatesco dell’VIII secolo e il baldacchino gotico. Tra la basilica e via dei Cerchi, nei sotterranei dell’edificio che chiude a nord l’area, si cela il mitreo del Circo Massimo.
Piazza della Bocca della Verità, 18, 00186 Roma RM, Italia
