Polittici a Sant'Elpidio a Mare

La Pinacoteca civica di Sant’Elpidio a Mare prende il nome da Vittore Crivelli, del quale conserva tre opere fra le maggiori: il Polittico dell’Incoronazione e Santi e, in predella, storie del Battista (fino alla prima metà del ‘900 attribuito al più famoso al fratello Carlo) e il Trittico della Visitazione con la Pietà, provenienti dalla chiesa dei Minori Osservanti.
Il Polittico dell'Incoronazione della Vergine di Vittore Crivelli è una delle opere più significative. Realizzato tra il 1480 e il 1489, il polittico è composto da 18 pannelli dipinti a tempera su tavola. L'opera rappresenta l'Incoronazione della Vergine al centro, circondata da una serie di santi e angeli. La predella, situata nella parte inferiore, illustra storie della vita di San Giovanni Battista, tra cui la Presentazione di Gesù al Tempio.
Polittico a Torre di Palme

La chiesa di Sant’Agostino di Torre di Palme è il politicco di Vittore Crivelli, che si trova dietro l’altare, a coronamento del presbiterio. Un tripudio di colori smaltati, esaltati dall’oro dello sfondo che lascia veramente stupefatti. Il dipinto è alto 2,37 metri e largo 2,50 e fu commissionato a Crivelli alla fine del ‘400 dal Priore degli Agostiniani per la chiesa di Sant’Agostino.Fu realizzato con tecnica a tempera su tavole di olmo secondo un gusto tardo-gotico e è arricchito da citazioni bizantine, sintomo dell’influsso subito dai fratelli Crivelli durante il loro soggiorno a Zara, in Dalmazia.Il tema del polittico è il peccato originale che esige la redenzione. Maria, immacolata e simbolo di redenzione, mette al mondo il Divino Bambino che salverà l’umanità con la sua morte e resurrezione. Il polittico di Crivelli è composto da 12 scomparti a fondo dorato con una predella a 13 nicchie, collegati da una cornice.