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Idea Viaggio
Marche

Esplorare le Marche settentrionali e i borghi di Gradara, Tavullia, Gabicce Monte

Tipologia
Percorso in auto
Durata
2 giorni
Numero Tappe
3
Difficoltà
Facile

Alla scoperta delle meraviglie delle Marche settentrionali esplorando i borghi affascinanti di Gradara, Tavullia, Gabicce Monte e Acqualagna. Un viaggio tra storia medievale, panorami spettacolari e delizie culinarie che vi farà innamorare di questa incantevole regione.

Giorno 1

Gradara, tra storia medievale e specialità locali

Gradara, tra storia medievale e specialità locali

Top 5 delle cose da non perdere:

  • Esplorare la spettacolare fortezza medievale di Gradara

  • Passeggiate lungo le mura medievali e ammirate la vista sulla campagna.

  • Seguite i cuori lungo la “Passeggiata degli innamorati”.

  • Assistere a uno spettacolo di falconeria al Teatro dell’Aria.

  • Le prelibatezze locali, tra cui il ciauscolo e il salame di mora.

Si prova una sensazione incredibile quando si passa sotto la bellissima torre dell’orologio di Gradara e si entra nell’antica città fortificata. Soprannominata la Capitale del Medioevo e insignita del riconoscimento di Borghi più belli d’Italia, Gradara è una città compatta e ricca di storia, fascino e bellezza. Le osterie tradizionali si affiancano alle mura medievali e alle chiese classiche, con l’imponente fortezza visibile ovunque ci si trovi.

Se la visitate per la prima volta, ci sono due cose che dovete assolutamente fare: visitare il castello e passeggiare lungo le mura della città. Il castello è in realtà una fortezza medievale che ha avuto una storia lunga e affascinante. Per 8 euro è possibile entrare ed esplorare questa meraviglia del dodicesimo secolo. È consigliabile prenotare una visita guidata per conoscere le faide tra i Malatesta e i Montefeltro e le varie generazioni della famiglia Sforza.

Al castello è legata anche una tragica storia d’amore che da allora domina Gradara. Si tratta della tragica storia d’amore di Paolo e Francesca, risalente al 1200. Francesca era sposata con Gianciotto, ma si innamorò del fratello minore di lui, Paolo. Quando Gianciotto lo scoprì, li uccise entrambi. Questa storia è stata immortalata da Dante nella Divina Commedia, scritta nel XIV secolo. Umberto Zanvettori ha restaurato la fortezza negli anni Venti, aggiungendo molti dettagli, affreschi e mobili tradizionali.

Per soli 3 euro si possono percorrere le mura medievali di Gradara. Furono costruite nel quattordicesimo secolo e sono incredibilmente ben conservate. Passeggiando, non solo si possono ammirare le incredibili vedute degli edifici (compresa la fortezza), ma si può anche ammirare lo spettacolare scenario di Gradara. Intorno al villaggio collinare ci sono verdi colline, bei boschi e i puntini di altre città collinari all’orizzonte.

Un’altra cosa popolare da fare a Gradara è seguire la Passeggiata Degli Innamorati: passeggiando noterete sicuramente i cuori rossi sulle strade che vi indicano la strada.

Se siete amanti del buon cibo e dei prodotti locali si consiglia vivamente di provare i prodotti locali di questa graziosa cittadina. Ci sono negozi che vendono le prelibatezze locali come la mora, un salame ricoperto di cera d’api, e il ciauscolo, un salame spalmabile.

Forse vi sorprenderà sapere che una parte di Gradara si trova in realtà fuori dalla vista, proprio sotto i vostri piedi! Sotto la città c’è una rete di antiche grotte e gallerie. Dieci sono ancora accessibili, ma solo una è visitabile, e si trova all’interno del Museo Storico di Gradara.

Se siete interessati agli uccelli, potreste prendere posto nel Teatro dell’Aria per assistere a uno spettacolo di falconeria: vedrete da vicino aquile, falchi, avvoltoi, gufi e poiane, imparando l’antica arte della falconeria.

Gradara: Informazioni utili

Il momento migliore per visitarla: Si consiglia di visitarla prima o dopo il picco estivo. Mesi come maggio, giugno, settembre o ottobre sono ideali. La folla è ridotta, ma la maggior parte dei luoghi è ancora aperta.

Come arrivare: Il modo più semplice per arrivare a Gradara è in auto. Partendo dall’aeroporto di Ancona ci vuole circa un’ora. La città è vicina alla E55, una delle principali autostrade, che la rende facilmente raggiungibile da città come Bologna, Rimini, Ancona, Pesaro e Pescara. Ci sono diversi parcheggi appena fuori dalle mura medievali.

Tavullia, tra Motociclismo e tartufi

Tavullia, tra Motociclismo e tartufi

Top 3 delle cose da non perdere:

  • Esplorare il centro storico di Tavullia

  • Noleggiate una moto e scatenate il Rossi che è in voi!

  • Gita di un giorno ad Acqualagna, la capitale del tartufo delle Marche

Il patrimonio di Tavullia non ha nulla da invidiare a molte delle città e dei borghi che si consiglia di visitare in Italia. Molti sono noti per la loro storia e bellezza, ma questa città si è guadagnata un posto sulla mappa per un motivo completamente diverso: è la città natale della leggenda del motociclismo Valentino Rossi.
Soprannominato “Il Dottore”, Rossi è il nove volte campione del mondo di motociclismo nei Gran Premi. Molti lo ritengono il più grande di tutti i tempi. È anche un personaggio, il tipo di persona che tutti conoscono!

All’arrivo a Tavullia vedrete la scritta “VR46” sulle bandiere. Rossi ha corso con il numero 46 per tutti gli oltre 20 anni della sua carriera professionale. Se volete gustare la vostra pizza in loco come farebbe la leggenda Valentino, chiedete la maionese. Potrebbe sorprendervi sapere che si tratta di un condimento molto diffuso in questa parte d’Italia, quindi i camerieri saranno felici di accontentarvi! Nei menu del luogo troverete anche molte prelibatezze, tra cui la mora romagnola, un tipo di prodotto suino da non perdere.
Se volete fare una passeggiata in città, potete fermarvi alla chiesa di San Lorenzo Martire o esplorare la città murata. Ci sono solo poche case, ma si può godere di una bella vista sulle mura.

All’uscita di Tavullia, tenete d’occhio il Motor Ranch Valentino Rossi. Lo si vede dalla strada principale. È davvero impressionante, con la sua pista da corsa incisa nella campagna. Nei giorni di allenamento è possibile vedere i piloti sfrecciare sulla pista.
Per un’interessante gita di un giorno da Tavullia, si consiglia di visitare Acqualagna. Questa città dista circa 50 minuti di auto ed è famosa per la sua industria del tartufo. Troverete molti ristoranti specializzati in piatti a base di tartufo bianco e nero, oltre a un museo dedicato al lussuoso fungo. Per imparare davvero a conoscere i tartufi, si consiglia di partecipare a un tour di caccia al tartufo. Osservare i cani che fiutano il tartufo sarà uno spettacolo incredibile e un buon promemoria di quanto siano scarse queste prelibatezze.
Durante il soggiorno in questa zona, non dimenticate di percorrere in auto o a piedi il Passo del Furlo. Questa gola epica è piena di acqua verde brillante ed è uno dei panorami più belli di tutta la regione Marche.

Tavullia: Informazioni utili

Il momento migliore per visitarlo: Tavullia è un luogo popolare per i motociclisti e gli appassionati di moto da visitare tutto l’anno. Il traffico è maggiore nei mesi estivi, quindi si consiglia di visitarla prima o dopo il picco estivo. Mesi come maggio, giugno, settembre o ottobre sono ideali. La folla è ridotta, ma la maggior parte dei luoghi è ancora aperta.

Come arrivare: Tavullia si trova a dieci minuti di auto da Gradara. Inoltre, grazie alla vicinanza all’autostrada E55, è facilmente raggiungibile da città come Bologna, Rimini, Ancona, Pesaro e Pescara.

 

Giorno 2

Gabicce Monte, vista sulla costa, cucina deliziosa e vini locali

Gabicce Monte, vista sulla costa, cucina deliziosa e vini locali

Top 5 delle cose da non perdere:

  • Godetevi le atmosfere rilassate della piazza principale di Gabicce Monte

  • Percorrere la Strada Panoramica in auto o in bicicletta

  • Escursione da Casteldimezzo a Fiorenzuola di Focara e vista sul mare Adriatico

  • Esplorate il pittoresco villaggio di Fiorenzuola di Focara

  • Degustazione di vini locali

Gabicce Monte si trova in una splendida posizione sulla costa delle Marche settentrionali. Ha un’atmosfera di lusso, con alcuni hotel eleganti e persino un ristorante segnalato dalla Guida Michelin. Sarà un ottimo punto di partenza per esplorare il Parco Naturale Monte San Bartolo.

Questo parco naturale si estende lungo la costa e presenta bellissime spiagge, vigneti e campagne. Se siete appassionati di escursionismo, ci sono molti sentieri da seguire. Si consiglia di partire da Casteldimezzo e di camminare fino a Fiorenzuola di Focara. I sentieri si trovano in alto sulla scogliera, per cui si gode di un’incredibile vista panoramica sulla costa sottostante. È possibile anche scendere a piedi fino alle spiagge di Casteldimezzo o Focara, ma attenzione, la discesa è lunga, quindi preparatevi a un percorso ripido.
Fiorenzuola di Focara è uno dei borghi più graziosi di questo tratto di costa. Entrando dalle antiche porte vi sembrerà di aver fatto un salto indietro nel tempo. Una volta entrati nel centro storico, non mancate di passeggiare tra i ciottoli e di visitare il campanile di Sant’Andrea.

Il tratto di strada che va da Pesaro a Gabicce Mare è noto come Strada Panoramica. Si estende per 23,4 km ed è una delle migliori strade costiere delle Marche da percorrere in auto o in bicicletta. È una strada ondulata e ricca di tornanti, molto apprezzata dai motociclisti amanti dell’adrenalina e desiderosi di scatenare il Rossi che è in loro.
Per continuare l’esplorazione gastronomica di questa regione costiera delle Marche, visitate una delle principali cantine della zona dove, sorseggiando i vini Chardonnay e Sangiovese, potrete guardare il sole che tramonta sulle vigne.

Gabicce Monte: Informazioni utili

Il momento migliore per visitarla: Gabicce Monte è una località molto frequentata nei mesi estivi, quindi si consiglia di visitarla prima o dopo il picco estivo. Mesi come maggio, giugno, settembre o ottobre sono ideali. La folla è ridotta, ma la maggior parte dei luoghi è ancora aperta.

Come arrivare: Il modo migliore per raggiungere Gabicce Monte è in auto. È vicino all’autostrada E55, quindi è facilmente raggiungibile dalle città di Bologna, Rimini, Ancona, Pesaro e Pescara.

Autrice Chloe Gunning.

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