Lombardia: 10 tesori da scoprire tra Milano e dintorni
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Sembra facile, ma il dilemma è ineluttabile, visto l’immenso patrimonio culturale del capoluogo lombardo e del suo circondario, letteralmente costellato di dimore storiche, sculture, collezioni pittoriche e borghi suggestivi: da dove cominciare? Da questo decalogo minimo, vi suggeriamo noi.
Il Cenacolo Vinciano a Milano
Imperativo cominciare dal Cenacolo di Leonardo da Vinci, il capolavoro che il mondo ci invidia e che si trova nel Refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie a Milano. Ma ricordate: la prenotazione è obbligatoria e il tempo che avrete a disposizione limitato, per permettere al maggior numero di persone possibile di ammirare questa meraviglia.
Pinacoteca di Brera a Milano
Seconda tappa alla Pinacoteca di Brera, galleria nazionale che ospita una collezione di opere che include alcuni tra i massimi capolavori della storia dell’arte mondiale, tra cui il celeberrimo Bacio di Hayez.
Il Duomo di Milano
La sua facciata esterna è probabilmente uno dei monumenti più instagrammati d’Italia, ma noi vi suggeriamo di dedicare un po’ di tempo e concentrazione a questo capolavoro di arte gotica: con una visita guidata e, magari, salendo fin sulle terrazze, da cui godere di una vista spettacolare della città.
Palazzo Ducale di Vigevano
Se avete tempo per visitare i dintorni del capoluogo lombardo, cominciate da Vigevano con la Piazza Ducale, in stile rinascimentale, vero cuore della città, e la Cattedrale che vi si affaccia.
Palazzo Te a Mantova
Straordinario esempio di villa rinascimentale, è la più importante opera di Giulio Romano che la realizzò per Federico II Gonzaga: simbolo del suo amore per Isabella Boschetti, è oggi sede dell’omonimo museo, che ospita interessanti mostre ed eventi a tema.
La Certosa di Pavia
Gioiello del Rinascimento voluto da Gian Galeazzo Visconti, la Certosa di Pavia vi incanterà per la magnificenza artistica e per l’intensa spiritualità. Da qui, infatti, sono passati frati certosini, benedettini e cistercensi. Sono questi ultimi ad abitare ancora oggi il monastero, svolgendo vita monastica e gestendo le visite guidate.
Villa Reale di Monza
Una reggia imponente che troneggia in mezzo al lussureggiante parco cittadino. Da visitare assolutamente, ancor più oggi, dopo che un importante restauro ha riportato la villa al suo splendore originario. Che facciate una visita guidata o no, ricordate di percorrere i saloni fino in fondo, raggiungendo gli appartamenti dove si svolgeva la vita reale.
Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate
Questa villa che sorge non lontano da Milano, è immersa in un parco stupefacente che da solo vale la visita: la bellezza dei giochi d’acqua, insieme al complesso del Ninfeo, fa di questo giardino un gioiello d’arte in cui natura e architettura convivono in modo perfetto.
Bellagio
Ne abbiamo spesso sentito parlare per la presenza di vip d’oltreoceano che si aggirano nella zona, ma la “perla del Lario” merita una visita in ogni caso. Con o senza personaggi famosi, questo borgo della provincia di Como è così particolare, da essere considerato un capolavoro a cielo aperto.
Rocca Borromea di Angera
Il simbolo della cittadina di Angera domina superba dall’alto di un colle di roccia, sulla quale è costruita. Al suo interno si trova l’originale Museo della Bambola, primo in Italia e inaugurato nel 1988. Negli anni è diventato sempre più grande e ricco e oggi non mancano sezioni dedicate ai giocattoli e all’abbigliamento infantile.