5 prelibatezze lombarde: un territorio tutto da gustare
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La Lombardia è una terra da scoprire anche attraverso i suoi sapori. Dall’olio al vino, dal tartufo al salame, fino ai formaggi dop: quelle che vi presentiamo e invitiamo ad assaggiare sono 5 specialità tipiche, per altrettante esperienze di gusto tutte diverse tra loro.
Una nuova dimensione per il palato attraverso l’assaggio delle materie prime della regione.
L’oro del Garda
Fruttato e dal retrogusto di mandorle dolci, l'olio prodotto sul Lago di Garda è tra le eccellenze lombarde. Complice il microclima dell’area, l’extravergine DOP ha originato un vero e proprio turismo gastronomico, per il suo sapore delicato e per l’armonia delle sue note organolettiche. È oggetto di degustazione nelle visite guidate dalle colline Valtenesi ai paesi della Riviera, dov’è possibile assistere alla sua raccolta e spremitura. Ed è il condimento protagonista delle tavolate sul lungolago.
Le bollicine della Franciacorta
Sulle colline della Franciacorta, tra monasteri e abbazie, borghi e castelli, vale la pena costeggiare i filari di Pinot Nero, Pinot Bianco e Chardonnay e concedersi un signor brindisi con un Bianco, Satèn o Rosé. A prescindere dalla scelta, i vini della Franciacorta si distinguono per la loro eleganza e freschezza. Degustarli è un’esperienza meditativa, resa ancora più intensa se provata nel Convento Della Madonna della Neve di Adro o in quello dell’Annunciata a Rovato, dove i frati hanno avviato una produzione propria di Franciacorta.
Il tartufo del Mantovano
L’Alto Mantovano è l’indiscussa patria del nero pregiato, dello scorzone, del nero liscio e del marzuolo. Parliamo di sua maestà il tartufo, delle dimensioni anche superiori a una mela, dal profumo unico e inconfondibile. A questo sensazionale frutto della terra si accompagna quello che nasce lungo la sponda destra del Po, nella Valle del Tartufo, i cui terreni sabbiosi e alluvionati e il clima temperato e piovoso sono l’habitat ideale per numerose varietà, dal “trifulin” al Tuber Magnatum Pico, il più pregiato di tutti.
Salame di Varzi
Capitale della salumeria DOP, Varzi vanta una millenaria tradizione nell’allevamento dei suini. È forse la disponibilità di spezie e di sale che ha sempre contraddistinto quest’area a rendere unica la produzione del salame, complice anche il microclima, che contribuisce alla sua perfetta stagionatura.
Gustatelo nella sua delicata dolcezza e nel suo retrogusto leggermente speziato, accompagnato da una fetta di Micca, pane tipico di pasta dura dalla crosta friabile, magari sorseggiando un bicchiere di vino rosso.
Formaggi DOP
La Lombardia è la regione che produce il maggior numero di formaggi DOP in Italia, 12 in tutto, per i quali sono sorti altrettanti itinerari enogastronomici che invitano a scoprirli.
Dal Bitto al Casera in Valtellina, il Silter in Val Camonica, la formaggella con latte di capra nel Luinese, e poi il Quartirolo lombardo, il Taleggio, il Grana Padano, il Gorgonzola, il Salva Cremasco, lo Strachitunt, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Da assaggiare anche lo speziato Bagòss di Bagolino, con le sue delicate note di zafferano.