Cosa vedere a Milano in due giorni
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Un itinerario “aperto”, con diverse scelte possibili, per conoscere una città seducente, in continuo movimento, in cui culture, tendenze e stili si mescolano in un melting pot senza eguali: conoscere Milano in due giorni è una sfida possibile.
Può sembrare il titolo di un film, in realtà scoprire l’essenza di Milano in soli due giorni è un’esperienza concreta, che ti consigliamo di provare per conoscere una città dalle diverse anime, ma dalla classe assoluta. L’invito è ad iniziare questa avventura in uno dei luoghi simbolo della città, il Duomo. La colazione può essere veloce nei tanti bar affacciati in piazza, o diventare un primo momento di emozione e relax salendo all’ultimo piano de La Rinascente, dove il bar ha una magnifica terrazza con vista sulle guglie. Il passo successivo è proprio la visita al Duomo - disponibili tour guidati o audio guide in varie lingue - e magari al Museo dedicato per conoscere i segreti della Veneranda Fabbrica. Se il tuo animo è invece più contemporaneo, sempre in piazza Duomo puoi visitare il Museo del Novecento che ti offrirà un viaggio nell’arte moderna, dalle Avanguardie Internazionali all’Arte Cinetica. Qualche nome? Picasso, Klee, Kandinskij, Modigliani e, ancora, nuclei monografici tra cui spiccano quelli di De Chirico, Morandi e Fontana. La mattina a questo punto è andata, e giunta è l’ora del pranzo. Se vuoi cavartela in modo veloce, anche light, nei pressi del Duomo troverai diverse proposte, le stesse cui si affidano i milanesi per il break quotidiano. Ci sono bar, bistrot, forni con diverse proposte. Oppure puoi sederti ai tavoli di una bottega alimentare con cucina, per scoprire una caratteristica in più della città.
Il pomeriggio, passeggiando in direzione San Babila, puoi spostarti nel quadrilatero della moda, dove oltre a pezzi iconici dei nostri stilisti, troverai anche nuove occasioni di scoperta: qui infatti si trovano alcune realtà come Palazzo Morando con il Museo della Moda o il Museo Bagatti Valsecchi, con le arti figurative del XVI secolo, considerato il miglior esempio di casa museo d’Europa.
Per la cena, si aprono diverse possibilità. Veloce come a pranzo, cui magari far seguire uno spettacolo a teatro (i più importanti sono tutti in centro, con inizio alle 21,00) oppure cena esperienziale in uno dei ristoranti stellati di Milano, da vivere con calma, a degna conclusione di una giornata sicuramente intensa.
Il mattino seguente puoi partire da un giro in Brera, quartiere effervescente e design district con focus su arredo e complementi per poi spostarti al Castello Sforzesco o viceversa: le due destinazioni non sono distanti. Se segui la nostra cronologia, dopo aver consumato il brunch milanese nei pressi del Castello, puoi noleggiare un monopattino elettrico e spostarti verso il futuro della città, ben descritto dal quartiere CityLife, residenza di star e personalità, oltre che frutto di un nuovo concetto di spazi urbani.
Prova ulteriore il Bosco Verticale, un patrimonio di biodiversità unico nel suo genere, nel cuore di una Milano che si impegna ogni giorno di più nella sfida ai cambiamenti climatici. Ai piedi del Bosco potrai fare un giro nel rilassante Parco Biblioteca degli Alberi.
In alternativa puoi dedicare il pomeriggio al Museo Nazionale della Scienza Leonardo Da Vinci, dove oltre a modellini del genio italiano troverai un vero sottomarino ed una serie incredibile di esperienze multisensoriali con realtà aumentata, full immersion e laboratori che faranno la felicità dei più piccoli.
Degna conclusione di questa full immersion, un passaggio sui navigli, dove potrai entrare nel mood by night dei milanesi, tra trattorie, ristorantini, pub e bistrot per chiudere degnamente questa due giorni meneghina.