I paesaggi della Liguria

Monti che arrivano inaspettati, sorprendenti per la loro forza, in una terra dove il pensiero del mare sa arrivare vicino alle cime: eppure vi trovate al cospetto di monti veri e straordinariamente belli per la loro varietà. Pochissime altre terre possono vantare insieme Alpi e Appennini, e nessuna una vicinanza così stretta tra loro come in Liguria, “ara di pietra ... tra cielo e mare” […] scarsa lingua di terra che orla il mare, chiude la schiena arida dei monti, scavata da improvvisi fiumi” (Camillo Sbarbaro).

Verso ponente si trovano le Alpi marittime, coi loro versanti scoscesi, i paesaggi rudi e avventurosi, solcati da fiumi e cascate veloci che scorrono attraversando quei confini tra Italia e Francia destinati a protrarsi verso il mare. Anche qui, come sulla costa ligure, uomini e rocce hanno stretto strani patti fra loro, i cui frutti sono i paesi appollaiati sulle aspre alture. La catena montuosa che si alza in Liguria è la prima dell’Appennino. Qui i monti della Liguria incontrano le terre alte della Lombardia, del Piemonte, dell’Emilia-Romagna, e quelle della Toscana, dando forma a un crogiuolo di memorie e di tradizioni antichissime. Luoghi appartati dove la cultura e la natura appenninica sono ancora tutte piene e vive.

Un susseguirsi appassionante di luoghi di sublime bellezza, fonti di perenni ispirazioni poetiche: benvenuti nel Tigullio e nel Golfo dei Poeti. Quando gli occhi si posano su queste terre e su questo tratto di mare, rimangono immancabilmente ammagliati e segnati da sensazioni intime, profonde. Sono luoghi che per intensità e fascinazione non danno scampo… “il luogo era troppo bello, non sembrava di questa terra, il mare ai nostri piedi, il suo incessante mormorio e il suo mugghio nelle nostre orecchie - tutto invitava la mente a meditare […] a familiarizzare con l’irreale.” Così scriveva Mary Shelley di fronte alla Baia di Lerici. Luoghi che mozzano il fiato e arrivano dritti al cuore: nulla è scontato, tutto è inaspettato, visioni capaci di far trovare a ognuno un proprio pensiero di bellezza.

Il mare lambisce un variegato mondo dove i paesi dai colori gioiosi fanno a gara con la natura per capire chi dipinge gli scorci più belli. Da Genova a Sarzana, non vi resta dunque che partire alla scoperta di questa costellazione di golfi splendidi, spiagge rinomate e pittoresche località come Portofino, Rapallo, Chiavari, Sestri Levante, Portovenere, Lerici, dove lascerete mente e cuore.

E all’improvviso il mare. “Superbe emozioni si destano in me, quando vedo il tramonto sull’azzurro del Mediterraneo” così Charles Dickens esprimeva lo stupore per quel mare che bagna tutta la Liguria e che attraversò dalla Costa Azzurra francese per arrivare a Genova. Sul mare scuro, magnetico, increspato dai venti o dalle correnti marine, si specchia la Riviera di Ponente, straordinaria nella varietà dei suoi ambienti e dei suoi paesaggi. In questo pezzo di Liguria puntellato di borghi medievali, uliveti, vigneti e agrumeti a perdita d’occhio e impreziosito da una natura sorprendente, sorgono la Riviera delle Palme e la Riviera dei Fiori.

La prima interessa le province di Savona, con Varazze, Spotorno, Pietra Ligure e Albenga, e di Imperia e si estende per 70 chilometri di coste variopinte dove si alternano baie rocciose, spiagge sabbiose, promontori a picco sul mare e dolci valli protette dalle Alpi Liguri. La seconda, la cui bellezza venne cantata anche da Eugenio Montale, alterna l’atmosfera intima e silenziosa dell’entroterra alla gioiosità e alla vivacità della costa dove si susseguono le ridenti e variopinte località di Cervo, Diano Marina, Arma di Taggia, Sanremo, Bordighera e Ventimiglia.