A Firenze, un museo per ogni bambino

Il Museo Galileo si affaccia sul fiume Arno ed è dedicato all’attività scientifica. Fu proprio Galileo Galilei a creare il metodo sperimentale, su cui si basa la scienza moderna.

In questo museo convivono un’anima antica con le collezioni di strumenti scientifici del tempo dei Medici  (dal XV al XVIII secolo) e dei Lorena  (secoli XVIII e XIX), con i cannocchiali e le lenti di Galileo, ma c’è anche una parte moderna, interattiva, digitale.

I temi sono astronomia , misura del tempo e dello spazio, geografia e cartografia,  meteorologia, meccanica, ottica, magnetismo, chimica e farmacia.

Per i bambini vengono proposte molte attività di laboratorio, visite per famiglie, giochi.

In Oltrarno, poco lontano da Palazzo Pitti, il Museo della Specola farà brillare gli occhi dei bambini per l’incredibile collezione di animali impagliati che sembrano vivere una seconda vita nelle vetrine di questo grande museo, dove la natura è presentata a 360 gradi fra animali, piante, minerali. Alcune sezioni di forte impatto emotivo, come la Sala delle cere anatomiche, non sono aperte a tutti.

Siamo nel cuore della città: il grande palazzo è da sempre la sede del potere politico di Firenze, ci sono il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale. In passato i signori di Firenze ci vivevano, per questo le sale sono ricche di opere d’arte, sono un museo fra i più visitati della città.
L’Associazione MUS.e cura visite guidate, visite animate e laboratori nelle sale di Palazzo Vecchio che sono particolarmente affascinanti per i bambini: percorsi segreti, favole, visita con gli 11 figli di Cosimo I.

Per questa tappa bisogna allontanarsi dal centro storico con un autobus e andare verso il quartiere denominato Coverciano. Il nome è noto, perché qui si allena la Nazionale Italiana di Calcio.
Accanto ai campi da gioco un museo, dedicato ai successi e ai campioni del calcio italiano.  Ci sono palloni, maglie, scarpini, gagliardetti, fotografie, coppe, ma anche tanta documentazione digitale e filmati.