Panoramica
Il piccolo paese dell’alessandrino situato a pochi chilometri da Ovada, il 22 e 23 febbraio vivrà lo spettacolare rovesciamento delle gerarchie tipico del carnevale: la danza festosa dei Lacchè.
Il nome di questa festa deriva dai servitori che, per un breve periodo dell’anno, divenivano protagonisti della scena pubblica imitando grottescamente i potenti.
Evento centrale della Lachera, il corteo nuziale degli sposi è un altro elemento tipico dei riti propiziatori che annunciavano l’arrivo della primavera nelle antiche culture tradizionali.
La festa si conclude sul Belvedere del paese con il rogo del Carvà, ovvero il fantoccio che rappresenta il Carnevale.
I costumi della Lachera si possono ammirare all’interno delle sale espositive del Museo della Maschera di Rocca Grimalda.
