Panoramica
Il Comune di San Paolo ha voluto creare un Museo che documentasse la cultura degli Arbereshe, una caratteristica etnia albanese che aveva trovato rifugio nel Sud Italia, a seguito dell’invasione turca del 1526-1534.
La comunità albanese, che portava avanti un dialetto composto di italiano ed albanese e che seguiva la religione cattolica di rito bizantino, è rimasta forte e unita durante i secoli, tanto da essere tutt’oggi riconosciuta come di origine albanese.
Il Museo racchiude più realtà, poiché si pone come un luogo che preserva e promuove i valori tradizionali, ma che, allo stesso tempo, è aperto alle più moderne tecnologie di comunicazione. È uno specchio dei paesaggi rurali, del tessuto edilizio e urbanistico di un borgo abitato, della cultura della comunità e della memoria della minoranza etnico-linguistica arbëreshe.
Sorto come un’esposizione agropastorale nel 1975 e poi formalmente istituito nel 1984, l’attuale struttura del Museo della cultura Arbereshe risale al 1993 e comprende oggetti di vita quotidiana, materiali, dell’agricoltura, della pastorizia, nonché una biblioteca specialistica, una mostra di "Oggetti dalla memoria", un laboratorio artigianale e l’esposizione di costumi, oggetti di lavoro e fotografie di vita quotidiana.