Valsinni

Bandiera Arancione del Touring Club Italiano

Tra Lucania e Calabria, alle pendici del Monte Coppolo su un’estrema propaggine del Pollino, il borgo di Valsinni ha una lunga storia da raccontare. Proprio il Monte che sovrasta il paese, unisce alla valenza naturalistica anche quella storica: conserva infatti le mura di quella che fu l’antica Lagaria, che secondo la leggenda fu fondata da Epeo, costruttore del famoso Cavallo di Troia. 

Da non perdere è il borgo antico con il suo reticolo di vicoletti spesso collegati tra loro dal caratteristico “gafio”, un passaggio coperto da una volta, e la chiesa Madre dedicata all'Assunta. In una posizione suggestiva, tra i fianchi di uno sperone roccioso dominante sulla gola del Sinni, il centro è sovrastato dal castello baronale dei Morra: il monumento principale del paese. L’attuale aspetto si deve alla dominazione aragonese, ma il maniero era già esistente in epoca longobarda. Le sue mura, nella prima metà del XVI secolo, ospitarono una figura centrale nella vita di questo borgo: la poetessa Isabella Morra. Figlia del feudatario locale, fu protagonista di una vita tragica, breve e infelice, durante la quale però riuscì a raggiungere vette altissime di poesia, tanto da essere considerata una delle voci più originali e autentiche della lirica femminile del ‘500. Il Comune ospita il Parco letterario “Isabella Morra” organizzatore di numerosi eventi ed attività che utilizzano la poesia come chiave di comprensione del territorio, con viaggi della memoria che portano i visitatori a scoprire le specificità del luogo. Sempre in onore della poetessa si organizza L’Estate di Isabella, con itinerari poetici, spettacoli teatrali, esposizioni e appuntamenti gastronomici. 

Il Comune ricade nel territorio della Igp (Indicazione geografica protetta) autorizzata a produrre il famoso peperone di Senise, che insieme a salumi e formaggi,  costituisce una triade tutta da gustare. Dolce tipico sono infine i calzoncelli di farina, zucchero e uova, fritti o cotti al forno e ripieni.