Panoramica
La Rocca Flea, situata sulla collina di San Michele Arcangelo, non lontano dal centro storico di Gualdo Tadino, è il luogo d’origine della città. Un tempo roccaforte tra le più importanti dell’Umbria, è stata trasformata a metà del XVI secolo in una dimora per i legati papali. Ulteriori modifiche sono state apportate successivamente alla sua trasformazione in carcere nel 1888, fino al suo recente restauro. Tale luogo è oggi sede del Museo Civico, con un percorso espositivo articolato in tre sezioni: archeologica, della ceramica e della pinacoteca. Nella sezione archeologica vi sono presenti reperti che testimoniano l’abitazione del territorio di Gualdo Tadino dalla preistoria fino all’alto Medioevo. La sezione della ceramica esalta una produzione ottocentesca, ed ospita opere ispirate a quella realizzata durante il Cinquecento, a Gubbio e Deruta. Infine, la pinacoteca è costituita da opere provenienti dalle chiese circostanti, e tipiche della cultura figurativa di confine tra Umbria e Marche. Vi è di notevole interesse un grande polittico di Niccolò di Liberatore detto l’Alunno (1471) proveniente da San Francesco, e dipinti quattrocenteschi di Matteo da Gualdo, fondatore della scuola locale attiva fino alla metà del XVI secolo. Alcuni affreschi sono anche in mostra nella chiesa di San Francesco, visibili durante le iniziative organizzate dai musei cittadini.
