Salta il menu

Castel San Felice

Panoramica

Arroccato su un piccolo colle a 334 metri s.l.m., Castel San Felice è un piccolo borgo fortificato, situato sulla sponda destra del fiume Nera nel comune di Sant’Anatolia di Narco, sorto probabilmente in relazione all’opera di bonifica avviata dai Benedettini che già nel corso del VI secolo vi fondarono un monastero, identificato con l’attuale chiesa di San Felice di Narco.

Il territorio, attraversato da antichi percorsi, in parte ancora praticabili, che collegavano i diversi castelli esistenti nella valle con il principale centro di Spoleto, è dominato dal massiccio del Coscerno (mt. 1685).

Interamente cinto da mura quasi integre, l’impianto urbano è caratterizzato da strade anulari concentriche, intersecate da ripide vie radiali realizzate per lo più a gradini, sulle quali si innestano le case realizzate seguendo il pendio del colle.

Oggi molti degli edifici versano in uno stato di degrado per abbandono, mentre altri sono stati trasformati per altri usi, come è il caso delle chiese situate all’interno del castello e intitolate a San Paolo e San Sebastiano. La chiesa di San Felice di Narco, il solo edificio religioso tuttora in uso, deve il suo aspetto attuale ad un integrale rifacimento compiuto intorno al 1190. Arricchito da una ricca decorazione scultorea, l’edificio presenta una delle facciate migliori dell’architettura romanica spoletina, realizzata secondo canoni mutuati dalla basilica di San Salvatore a Spoleto. 

Nella cripta della chiesa ad una sola navata è conservato il sarcofago in pietra, protetto da inferriate, del santo titolare.

Castel San Felice

06040 Castel San Felice PG, Italia

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.