Panoramica
Il Teatro delle Muse di Ancona è molto più di un semplice edificio, è il simbolo di rinascita e resilienza, per decenni silenzioso testimone del suo passato glorioso dopo che i tragici bombardamenti del 1943 lo lasciarono in rovina. Costruito a partire dal 1822 su progetto di Pietro Ghinelli, e dedicato alle Muse con l’ambizione di diventare un tempio dove tutte le discipline artistiche trovassero ispirazione, dalla sua inaugurazione, nel 1827, divenne il cuore pulsante della vita culturale cittadina, uno spazio dove l’aristocrazia e la borghesia celebravano non solo il divertimento, ma anche l’ascesa economica e sociale della città. Non fu facile dunque per Ancona subire la forzata inattività del suo tempio della musica, eppure la comunità locale non si perse mai d’animo e il desiderio di riportare in vita il suo teatro finalmente divenne realtà nel 2002, anno della riapertura dopo un attento e meticoloso restauro. Oggi questo capolavoro di architettura neoclassica si leva fiero con la sua elegante, maestosa facciata su piazza della Repubblica, protetto dalle Muse che spiccano sul suo superbo frontone. La solennità storica dell’edificio ben si concerta con l’interno moderno, con una sala con 4 ordini di palchi e una vasta platea capace di ospitare oltre 1000 spettatori, il palcoscenico ampio e tecnicamente all’avanguardia che permette la rappresentazione di produzioni operistiche e teatrali di grande respiro e un sipario tagliafuoco, unico in Europa, opera dello scultore Valeriano Trubbiani.
