La Riviera del Conero si caratterizza per un tratto di costa unico nel suo genere in tutto il litorale Adriatico: il Monte Conero (572 m) ha infatti disegnato il profilo delle spiagge, tracciando uno scenario unico, segnato da calette selvagge, grotte e più ampie distese di sabbia e sassi.
A nord di Ancona, che offre la possibilità di godere l’alba e il tramonto del sole sul mare, si trova la spiaggia sabbiosa di Palombina, mentre a sud, a partire dal Passetto, caratteristico per la sua posizione panoramica, la scenografica scalinata che porta al mare e le tipiche grotte dei pescatori, ha inizio la Riviera del Conero. Il promontorio del Conero, il cui territorio è tutelato nell’omonimo Parco Naturale Regionale , interrompe l’andamento uniforme del litorale con un piacevole alternarsi di spiagge di ghiaia sottile, scogli e ripide pareti rocciose che precipitano nel mare. Superato il Trave, un lungo scoglio naturale che si estende, a pelo d'acqua, per circa un chilometro verso il largo, si raggiunge Mezzavalle, una lunga spiaggia libera a cui si può accedere solo facendo un breve tratto a nuoto oppure, dalla strada provinciale, percorrendo due sentieri pedonali .
La spiaggia di Mezzavalle confina con Portonovo, una località marittima del comune di Ancona, noto centro turistico, balneare ed artistico, affacciato sull'omonima baia. Nella spiaggia si alternano tratti ghiaiosi e sassosi, con ciottoli calcarei bianchissimi e arrotondati, considerati una delle peculiarità della località. La baia custodisce gioielli architettonici come la Chiesa romanica di Santa Maria, il Fortino Napoleonico e la Torre De Bosis. La parte sud, tra la Torre di Guardia e la chiesa medievale, è una zona favorevole alla pratica del windsurf, grazie al vento quasi sempre presente. A sud di Portonovo si estendono tratti di costa a picco, tratti di scogli e varie spiagge libere, raggiungibili camminando lungo la costa e, a volte, effettuando dei tratti a nuoto; sono le spiagge della Vela, dei Sassi Bianchi e dei Gabbiani. Procedendo ancora verso sud si arriva a Sirolo, che presenta diverse spiagge di roccia e ghiaia. La spiaggia delle “Due Sorelle" è la spiaggia che meglio rappresenta la Riviera del Conero, con i suoi faraglioni (le “Due sorelle”) che spuntano dal mare. È costituita da ghiaia, sassolini bianchi e da speroni rocciosi che la incastonano nella falesia del Conero. La limpidezza delle acque, le ampie spiagge e il porto attrezzato sono le maggiori attrazioni della vicina Numana; Marcelli di Numana è la zona più moderna della riviera, dotata di hotel, residence, villaggi turistici e attrezzata con numerosi stabilimenti balneari.