Sul Lago di Como tra ville da sogno e borghi da esplorare
Il paesaggio del lago di Como unisce montagne, boschi, parchi fioriti e acque limpide su cui si affacciano ville da sogno e borghi da esplorare. Il modo migliore per visitarlo? Navigando. Un sistema di taxi in battello collega tutte le località principali disseminate sui tre rami del lago. Al centro si trova Bellagio, la perla del Lario, ma non è l’unico gioiello su queste rive.
A Lecco con Manzoni
Il panorama più bello lo vedrete qui, perché Lecco è circondata dai monti. Da non perdere la Basilica di San Nicolò il cui campanile alto 96 metri si vede da ogni punto della città e la Torre Viscontea, unico resto di un castello scomparso. A Lecco si trova anche Villa Manzoni che appartenne alla famiglia dello scrittore fino al 1818 e ospita il Museo Manzoniano. E a proposito di Promessi Sposi: dalla casa di Lucia a Lecco parte un percorso lungo i luoghi manzoniani che arriva fino al castello dell’Innominato sopra Vercurago.
Le ville di Bellagio
Bellagio sorge sul promontorio centrale del lago e da secoli è considerato un luogo pieno di fascino da visitatori di ogni paese. Qui sorgono alcune delle ville più belle affacciate sull’acqua, come Villa Serbelloni che risale al 500 e nel tempo ha accolto ospiti come Leonardo da Vinci o la regina Vittoria. Merita una visita anche la neoclassica Villa Melzi d’Eril il cui parco era amatissimo dal compositore Franz Liszt.
La passeggiata degli Innamorati di Varenna
A Varenna arrivate in battello per percorrere la passeggiata degli Innamorati che collega la riva al borgo. Il centro è un labirinto di scale e vicoletti da cui si aprono romantici scorci sul lago. Da visitare: Villa Monastero e il castello di Vezio che domina il paese dall’alto e regala una vista impareggiabile. Mentre siete a Varenna fate un salto a Bellano per visitare l’Orrido, una gola da percorrere su passerelle sospese tra l’acqua e la roccia.
A Colico tra forti, abbazie e sport d’acqua
Ai piedi del monte Legnone, la cima più alta del Lario, si trova il paese di Colico abitato sin dall’epoca pre-romana. Grazie al vento dolcissimo che spira su questa porzione di costa è il luogo perfetto per chi vuole fare sport d’acqua sul lago. Ma non dimenticate di visitare il secentesco Forte di Fuentes costruito sul colle di Monteggiolo e, poco lontano dal paese, l’Abbazia di Piona del VII secolo. Qui i monaci preparano miele e liquori.
Da Menaggio all’Isola Comacina
Il lungolago di Menaggio si affaccia su un bel panorama della riva opposta. A 20 minuti a piedi dal centro si arriva a Villa Mylius Vigoni mentre una strada in salita porta al castello fortificato. Scendendo verso l’Isola Comacina fermatevi a Lenno sul Golfo di Venere per visitare Villa del Balbianello costruita nel ‘700 su un promontorio che ospitava un più antico monastero francescano.
La migliore visuale sull’Isola Comacina l’avrete passeggiando nei pressi di Santa Maria Maddalena di Ossuccio: è lo spot fotografico da non perdere per chi ama scattare. Se vi trovate in zona intorno al 24 Giugno fermatevi per assistere ai Lumaghitt, i fuochi d'artificio sull'acqua per la festa di San Giovanni.
Como, Cernobbio e Laglio
Non si può dire di aver visitato il lago di Como senza un giro nella città che gli dà il nome. Qui nacquero personaggi come i due Plinii in epoca romana e Alessandro Volta a cui è dedicato il Tempio Voltiano. Da visitare: il Duomo, ultima cattedrale gotica in Lombardia, il Broletto e la torre di città, la Basilica di Sant’Abbondio fuori dalle mura antiche e l’Ermo di San Donato fondato dai benedettini nel XV secolo. Da non mancare il Castello Baradello in posizione panoramica e Villa Olmo, tra le più belle del lago.
Cernobbio ospita altre splendide ville: Villa Erba, Villa Bernasconi e Villa Pizzo. Ma la star di questa sponda del lago è Villa Oleandra, frequentata da celebrità hollywoodiane da quando George Clooney l’ha acquistata nel 2002. È delizioso anche il borgo che la ospita, si chiama Laglio. Da qui partono molti sentieri verso il monte Colmegnone. Il più bello è quello che conduce alla Grotta della Buca dell’Orso, una cavità carsica con un lago sotterraneo.
Villa Pliniana, una storia d’amore e fantasmi
Tra le ville che si affacciano sul lago di Como, questa è quella con la storia più affascinante. Se i muri di Villa Pliniana potessero parlare racconterebbero l’amore proibito tra il principe di Belgiojoso e la principessa Anne-Marie Berthier, entrambi già sposati. Fuggirono trovando rifugio su questa sponda dove vissero in completo isolamento per 9 anni. Si racconta che ogni notte i due amanti si tuffassero nudi nel lago, avvolti solo da un lenzuolo. Chi li vedeva dall’altra sponda si convinse che la villa fosse abitata da un fantasma.