Porta San Sebastiano

Porta S. Sebastiano rappresenta la porta che meglio si è preservata nella grande cinta muraria voluta dall’imperatore Aurelio nel III secolo d.C. Da allora segna l’ingresso in città per chi proviene dal tracciato della via Appia: sotto ai suoi grandi torrioni circolari in mattoni sono passate infinite generazioni di romani e stranieri, procedendo in direzione della Città Eterna. Un tempo conosciuta come porta Appia, porta S. Sebastiano assunse questo nome con la graduale crescita di importanza della basilica di S. Sebastiano fuori le mura, inclusa nel Pellegrinaggio delle Sette Chiese che tocca i principali luoghi di culto cattolico della città.

Il comune di Roma non poteva far altro che scegliere questo sito millenario come sede del museo delle mura, un percorso espositivo interamente dedicato alla storia delle mura cittadine.