Gita in auto per conquistatori e sognatori tra Lazio e Abruzzo
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Il castello di Santa Severa, sul litorale romano, ti aspetta in tutto il suo splendore tra la spiaggia e il mare, là dove nei secoli ha accolto e visto partire mercantili da e per tutto il Mediterraneo, carichi di sapori e profumi di terre lontane. Incredibile la possibilità di pernottare in ambienti unici, proprio dove un tempo hanno dormito esploratori, mercanti e conquistatori, nell’ala oggi divenuta ostello. L’ala museale del castello invece integra il Museo del Mare e della Navigazione Antica: qui, in sette sale completamente rinnovate, lungo un percorso espositivo e didattico incentrato sull’archeologia subacquea e la navigazione antica, si trovano testimonianze provenienti dai vicini fondali, e dall’antico porto etrusco di Pyrgi. Lasciando il Lazio per l’Abruzzo, scegli le vie consolari dell’antico Impero: la Flaminia e la Salaria si snodano su paesaggi collinari di grande bellezza. Durante la guida incontrerai antichi borghi e piccoli abitati in cui fare una gustosa pausa: ovunque troverai osterie o trattorie, spesso a conduzione familiare, ideali per rifocillarsi durante il viaggio.
Salendo in auto verso il Gran Sasso d’Italia, scoprirai scenari montani di grande impatto, con corsi d’acqua che spesso corrono lungo le strade, dove il verde dei boschi si alterna a scenari rocciosi.
A Sulmona regalati un momento di introspezione e raccoglimento facendo sosta nell’eremo di Sant’Onofrio al Morrone, voluto da Papa Celestino V, arroccato come un nido d’aquila sul lato della montagna, da dove si può godere di un punto di vista unico, privilegiato, sulla Valle Peligna e sulle catene montuose del Gran Sasso d’Italia e del Sirente-Velino. La vita di tutti i giorni ci impone ritmi serrati, impegno costante: quindi, un momento in cui staccare la spina in una cornice di grande suggestione è un dono da non sottovalutare.
Da castello sul mare a castello sul mare, chiudiamo il nostro breve viaggio raggiungendo le sponde dell'Adriatico. Guidato dall’animo del conquistatore, torna in auto e fai rotta verso Ortona, piccola frazione di Chieti dove, a strapiombo sul mare, affacciato sulla Costa dei Trabocchi, ti aspetta il maniero costruito dagli Aragonesi nel 1452. Una posizione dominante sul territorio, segno del potere esercitato, ed un fascino rimasto immutato nel tempo. In una delle sue torri oggi c’è un piccolo museo con foto d’epoca del maniero ed arredi appartenuti alle nobili famiglie che qui hanno vissuto nei secoli. Una sgranchita prima di rimettersi in auto per il viaggio di ritorno? Salta a cavallo di una bicicletta: c’è una emozionante pista ciclabile che collega il castello con il litorale di Ortona. La giornata è andata, le emozioni sono state tante. A questo punto meglio pernottare in zona, dove trovi hotel, b&b, pensioni e campeggi. Una cena di pesce sul mare, una bella dormita e domattina farai ritorno. Felice.