Alla scoperta della Basilicata occidentale e dei borghi di Moliterno, Maratea e Latronico
6 minuti
Se desiderate esplorare i villaggi remoti della Basilicata, la scelta migliore è noleggiare un'auto e la vostra avventura si trasformerà in un emozionante viaggio on the road.
L'ovest della Basilicata è un luogo perfetto se state cercando un'esperienza unica in grado di mostrarvi un'Italia lontana dal mainstream e quanto più autentica.
Il borgo-castello di Moliterno
Le 5 cose da non perdere:
Visitare il Castello Medioevale di Moliterno
Esplorare l'oasi del bosco di Faggeto
Assaggiare il formaggio locale, il Pecorino di Moliterno
Provare una pizza con la popolare Salsiccia locale
Ammirare la Chiesa del Rosario
La prima tappa del tour nella parte occidentale della Basilicata è il villaggio di Moliterno, membro dell'Associazione Borghi Autentici D'Italia, è famoso soprattutto per il suo castello medioevale, che occupa il centro del paese. La rocca è stata oggetto di alcuni interventi negli ultimi anni e necessita di ulteriori lavori di restauro per tornare al suo antico splendore. Attualmente, è ancora in uso come location per matrimoni e per una serie di eventi organizzati dagli abitanti di Moliterno. Dall'alta torre del castello, salendo i gradini fino alla cima, si può godere della migliore vista sulla Chiesa del Rosario, sul paese circostante e sulle valli.
Per visitare la fortezza, è necessario chiedere in anticipo all'ente turistico di Moliterno. L'esplorazione della torre e del parco interno richiede una piccola donazione per contribuire ai costi di conservazione e manutenzione.
Se amate la natura l'oasi del bosco di Faggeto è un luogo ideale, circondato da bellissime betulle di grandi dimensioni, soprannominate "nonni", che costeggiano i sentieri. Il bosco offre una rete di sentieri escursionistici e ciclabili che si collegano a un altro villaggio, percorso perfetto per una passeggiata più lunga.
Lungo la strada, è possibile fermarsi a provare il formaggio locale, il Pecorino di Moliterno, stagionato per 12 mesi per conferirgli un sapore forte e unico. Tradizionalmente, il Pecorino di Moliterno veniva conservato in una grotta dove la temperatura costante era perfetta per la stagionatura. Oggi, questo processo avviene in un ambiente sotterraneo controllato per ottenere gli stessi risultati.
Per cena approfittate di una pizzeria locale per provare la salsiccia lucana, una salsiccia fresca realizzata con carne macinata e aromatizzata con numerose spezie e insaccata in un budello di pecora. In genere, le pizzerie accendono il forno solo la sera, ma i piatti di pasta del menu del pranzo offrono una splendida introduzione alla cucina lucana. Soprattutto i funghi locali, se di stagione, si abbinano deliziosamente ai piatti di pasta.
Infine, non dimenticate di entrare nella Chiesa del Rosario di Moliterno. Le opere d'arte sulle pareti e sul soffitto, gli altari in legno intagliato, le dorature in oro zecchino e l'organo a canne vi lasceranno a bocca aperta.
Il borgo costiero di Maratea
Le 5 cose da non perdere:
Visitare la Statua del Redentore
Escursione alla cima del Monte San Biagio
Camminare lungo gli splendidi sentieri della costa tirrenica
Visitare le spiagge e andare in kayak lungo la costa
Cenare a Maratea in Piazza Buraglia di sera
L'attrazione più popolare di Maratea è la statua del Redentore, che sovrasta il villaggio dalla cima del Monte San Biagio. La scultura, realizzata in marmo di Carrara, è opera dello scultore fiorentino Bruno Innocenti e fu completata nel 1965.
Per raggiungere la vetta ci sono due opzioni: salire in auto fino al parcheggio o prendere una navetta veloce fino all'ingresso della statua del Redentore. La navetta costa 1 euro per un biglietto di andata e ritorno. Gli amanti del trekking possono invece seguire il percorso escursionistico segnalato che parte dal villaggio sottostante. Questo sentiero è molto popolare tra i visitatori di Maratea. La strada che porta in cima è anche una pista ciclabile molto frequentata, ideale per chi preferisce andare su due ruote.
Una volta arrivati in cima, assicuratevi di programmare la visita per l'ora del tramonto o dell'alba, momenti in cui le viste su Maratea e sulla costa circostante sono particolarmente spettacolari.
Maratea offre una vasta rete di sentieri escursionistici. Uno dei percorsi più apprezzati è quello lungo gli splendidi sentieri della costa tirrenica, che conducono a incantevoli spiagge.
Tra queste, una spiaggia da non perdere è la spiaggia di Fiumicello, perfetta per un tuffo rinfrescante nel Mar Tirreno o per rilassarsi sul bagnasciuga. Un altro luogo di interesse è la Spiaggia del Porto, un piccolo porticciolo con pescherecci che costeggiano il molo. Qui si trovano diversi wine bar affacciati sul mare, ideali per un aperitivo leggero prima di cena.
Un'altra attività popolare a Maratea è il giro in kayak lungo la costa: è possibile noleggiare l'attrezzatura o partecipare a escursioni guidate che vi mostreranno la bellezza di questo territorio.
Se cercate un posto dove cenare la sera, non perdete l'occasione di visitare Piazza Buraglia a Maratea. Con i tavoli illuminati da candele, questo ambiente accogliente offre piatti deliziosi della tradizione gastronomica locale. Non dimenticate quindi di assaggiare i ravioli di maiale con cannella rossa, che si accompagnano perfettamente a un bicchiere di vino rosso locale della Basilicata.
Esplorando il borgo di Latronico
Le cose da non perdere:
Escursione alle cime del Monte Alpi e del Monte Santa Croce.
Rilassarsi alle Terme Lucane e scoprire le cascate.
Visitare la galleria d'arte contemporanea Museo del Termalismo.
Cenare in Piazza Umberto per gustare i classici piatti lucani.
Latronico è noto come il "paese del benessere" grazie alla sua aria incontaminata e alle sue rilassanti terme. Prima di entrare a Latronico, sarete accolti dal simbolo del borgo: due grandi mani bianche vi accoglieranno in una formazione a coppa con una fontana d'acqua che sgorga tra di esse.
Se vi sentite affamati, percorrete la strada che si trova vicino a Piazza Umberto per trovare un'ottima selezione di locali che servono piatti della tradizione lucana con un tocco moderno. Il menù del pranzo offre una fantastica selezione di piatti di pasta con ingredienti di stagione provenienti dalla zona.
Visitate poi la galleria d'arte contemporanea Museo del Termalismo, chiamata MuLa, che presenta una selezione di opere d'arte di artisti locali.
Una installazione artistica molto apprezzata è la galleria d'arte all'aperto Billboards, opera di Maurizio Montagna. Si tratta di una cornice di cartelloni pubblicitari vuota che permette di godere dello sfondo della splendida natura locale.
Latronico ospita anche un centro termale chiamato Terme Lucane. Se siete amanti del trekking attraverso un sentiero potrete raggiungere una serie di cascate spettacolari, in attesa di essere scoperte.
Vicino alle Terme Lucane si trova il Cinema della Terra, un museo all'aperto progettato da Anish Kapoor. Questo è un taglio scavato nella terra, dove si può entrare da entrambi i lati. All'interno, una lunga fessura permette di vedere il paesaggio, facendovi sentire parte dell'ambiente circostante.
Per gli amanti dell'escursionismo, Latronico offre un difficile percorso a piedi per raggiungere la vetta del Monte Alpi (Pizzo Falcone) e del Monte Santa Croce. Il percorso parte da Calde e inizia a salire lungo il sentiero che attraversa la Piana dei Provini. Da qui inizia la salita più ripida per raggiungere le due cime. L'escursione è un anello di circa 14 km e può richiedere circa 6 ore per essere completata.
Informazioni utili
Il momento migliore per visitarla: Il periodo migliore per esplorare la Basilicata occidentale è durante la stagione di spalla. In questo modo potrete ancora godervi la prima o l'ultima parte del meraviglioso sole del Sud Italia senza la folla dell'estate. Anche l'autunno, con i suoi colori, è di certo un periodo magico.