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Arte e cultura
Umbria

Alla scoperta dell’Umbria Romana

Tipologia
Percorso in auto
Durata
4 giorni
Numero Tappe
4
Difficoltà
Facile

Un itinerario alla scoperta delle radici romane di quel lembo dell’Umbria che, con la fine dell’Impero Romano d’Occidente e la formazione dei ducati longobardi, ha mantenuti vivi i contatti tra Roma e l’Esarcato di Ravenna: il Corridoio Bizantino, nato dalla militarizzazione della Via Amerina. L’antico collegamento tra le città di Veio ed Amelia, divenne la direttrice attraverso la quale i romani iniziarono il processo di conquista e “romanizzazione” del territorio a Nord di Roma e, successivamente alla costruzione delle vie Cassia, Clodia e Flaminia e Popilia, della Pianura Padana fino ad Aquileia

Perdiamoci dalle bellezze di questa terra che conserva intatte le testimonianze del suo glorioso passato e lasciamoci cullare dall’arte, dalla storia e dalla gastronomia unica di questo territorio.

Gubbio

 Gubbio

Il nostro viaggio parte da Gubbio e si snoda in direzione sud-est lungo la Via Flaminia, l'antica strada consolare romana che collega Roma a Rimini. Comincia dalla parte più alta della città: nel Museo Civico, ospitato nel bellissimo Palazzo dei Consoli, sono conservate le Tavole eugubine, sette tavole bronzee su cui, tra il III e il I secolo a.C., è stato redatto il più lungo testo in lingua umbra, ma che illustrano rituali di purificazione locali probabilmente molto più antichi. Fermati per un attimo ad ammirare il bellissimo panorama visibile dalla piazza.

Fossato di Vico

Fossato di Vico

Continua il tuo percorso lungo la Flaminia, non prima di aver fatto uno spuntino con la tipica crescia, tradizionale pane locale da gustare con salumi, formaggio o verdure. Prossima fermata: Fossato di Vico. L'antica Helvillum ti appare subito come un sereno borgo immerso nel verde, antico luogo di sosta del vicino percorso montano di transumanza. Una visita all'Antiquarium comunale, allestito nel luogo delle antiche prigioni, ti offrirà un'idea dello sviluppo del centro dall'età preistorica a quella moderna.

Gualdo Tadino

Gualdo Tadino

Torna sulla Via Flaminia e dirigiti verso Gualdo Tadino: scorgi subito la Rocca Flea, una delle roccaforti più importanti dell'Umbria, che ospita al suo interno anche il Museo Civico cittadino.

 

Nocera Umbra

Nocera Umbra

Riprendi la via maestra e guida nel verde fino a Nocera Umbra, centro che vanta una delle necropoli più importanti d'Italia, quella longobarda del Portone, i cui reperti sono conservati nel Centro di documentazione della città. Poco fuori dal centro abitato troverai il cosiddetto Ponte marmoreo, testimonianza della presenza romana nel territorio. Il viaggio è terminato: scegli uno dei tanti posti tipici in cui fermarti a mangiare prima di ripartire per un'altra tappa alla scoperta dell'Umbria. Porterai con te un ricordo intenso e dal sapore antico.

 

Contenuto redatto con le informazioni fornite dal Partner Regione Umbria

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