Norcia, nel cuore dei Monti Sibillini
Il percorso parte da Norcia, nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La città, patria di San Benedetto, è circondata da montagne che offrono sentieri da percorrere a piedi o a cavallo, corsi d’acqua dove praticare canyoning e rafting, pareti rocciose per le arrampicate, grotte carsiche per chi ama la speleologia e discese innevate in inverno. Il centro di Norcia è un affascinante reticolo di viette e stradine con piccoli orti e giardini interni. Assaggiate il tartufo nero umbro e il prosciutto di Norcia IGP. La tecnica della norcineria qui affonda le sue radici nel XIII secolo.
Piana di Castelluccio, un anfiteatro fiorito
Dopo aver lasciato Norcia inizierete a pedalare in salita verso il Rifugio Perugia. Lungo la strada potete già intravedere la Piana di Castelluccio, un incantevole anfiteatro naturale circondato dalle vette. Tra maggio e luglio qui ci si dà appuntamento per assistere alla fioritura dell’immenso prato che si riempie di corolle multicolore. Vi cresce anche la lenticchia di Castelluccio di Norcia, tra i prodotti più noti della zona. Ha fiori bianchi con sfumature celesti.
Forca di Presta, tra Umbria e Marche
Attraversata la piana lungo una delle strade più scenografiche d’Italia, riprenderete a salire verso Forca di Presta a quota 1550 metri, sul confine tra Umbria e Marche. La rampa è lunga solo 6 chilometri e apre la vista sul Monte Vettore, la cima più alta dei Monti Sibillini a 2476 metri.