Lingotto

Tra '800 e '900 era uno dei simboli dell’industrializzazione della città di Torino, oggi il Lingotto è l’emblema della stagione della riconversione delle aree industriali, iniziata alla fine del secolo scorso. L’ex stabilimento Fiat chiuse i battenti nel 1982, Renzo Piano si aggiudicò l’incarico per la sua riqualificazione, con un progetto che lo trasformò in un polo multifunzionale distribuito su 246.000 metri quadrati, dove si svolgono molti eventi, tra cui il celebre Salone del libro. Oggi le varie palazzine dell’ex polo industriale ospitano un centro commerciale; l’auditorium Giovanni Agnelli e la sede distaccata del Politecnico di Torino. La pista di prova delle automobili, situata sul tetto del Lingotto, è stata conservata. Sempre in cima all’edificio vedrete la “Bolla”, la sfera interamente in vetro sospesa a 40 metri dal tetto, progettata da Renzo Piano, che ospita una sala per riunioni; l’Eliporto, realizzato nel 1994, e, dal 2002, lo “Scrigno”, una “scatola metallica” appoggiata sul tetto dell’edificio, destinata a conservare le opere della Pinacoteca “Giovanni e Marella Agnelli”. Dal lato opposto del Lingotto, verso la ferrovia, potrete visitare il belvedere sospeso sul verde, collegato alla passerella realizzata in occasione dei Giochi olimpici invernali, che conduce agli ex Mercati generali.