Alla scoperta di Torino, città millenaria dai mille volti, ricca di splendori del passato
Elegante e austera, Torino vanta un patrimonio artistico e culturale unico nel suo genere: le eleganti residenze nobiliari del passato, i palazzi barocchi mozzafiato, i ricchi musei e i monumenti dal valore inestimabile la caratterizzano ancora oggi rendendola un mix irripetibile di antico e moderno.
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Città millenaria dai mille volti, ricca di splendori del passato
Nata ai piedi delle Alpi, Torino è stata antica capitale sabauda, culla del Risorgimento, polo d'innovazione dell’industria italiana e città ricca d’arte e di cultura. Non solo il Museo Egizio: dinamica e barocca, Torino conquista con le sue meraviglie architettoniche e monumentali, le gallerie d’arte, gli eventi internazionali e il buon cibo della tradizione. Dal cioccolato in giù.
Torino
Alla scoperta di Torino, città millenaria dai mille volti, ricca di splendori del passato. Elegante e austera, Torino vanta un patrimonio artistico e culturale unico nel suo genere: le eleganti residenze nobiliari del passato, i palazzi barocchi mozzafiato, i ricchi musei e i monumenti dal valore inestimabile la caratterizzano ancora oggi rendendola un mix irripetibile di antico e moderno.
ScopriVerbania
Situata su un triangolo di terra incuneato nel Lago Maggiore, Verbania è nata formalmente nel 1939 con l’unificazione amministrativa dei due comuni di Pallanza e Intra, i cui nuclei storici sono separati dal torrente San Bernardino e risultano ancora ben distinti e riconoscibile. Un’ulteriore frazione, Suna, sviluppa l’antico cuore medievale lungo le pendici del Monte Rosso. Le zone di raccordo tra gli abitati, ora frazioni, conservano ancora aree verdi non completamente interessate dall’urbanizzazione, specie nella parte meridionale, dove nel corso dell’800 sono sorte pregiate dimore signorili circondate da splendidi giardini formali; tra queste si segnalano a est villa Giulia e l’adiacente villa Rusconi-Clerici, e a ovest villa San Remigio, che forma un unico comprensorio con il vicino giardino di villa Taranto, rinomato per la varietà del patrimonio botanico (circa 20.000 specie provenienti da tutto il mondo) e l’elegante disposizione degli habitat. Tra gli edifici religiosi si segnalano la basilica di S. Vittore, nella frazione di Intra, completata nel 1889 su progetto settecentesco, a cui si devono le forme neoclassiche della facciata e la sfarzosa decorazione ad affresco della cupola e del presbiterio. La rinascimentale chiesa di Madonna di Campagna, eretta nel ’500 su un preesistente edificio romanico e riconoscibile per l’elegante tiburio ottagonale che ricopre la cupola con una loggia continua. All’interno, spicca l’abside centrale affrescata con un’Assunzione della Vergine, affollata da una schiera di putti e angeli musicanti.
ScopriVercelli
Risaie, castelli e una valle misteriosa Vercelli, in Piemonte, è un gioiello da scoprire. Circondata dalle risaie, magnifiche da costeggiare in bici tra aprile e maggio, durante il loro periodo di allagamento, la città custodisce numerosi punti di interesse. Da vedere la Basilica di Sant’Andrea in stile gotico, la Cattedrale di Sant’Eusebio, il Castello Visconteo, il Museo Leone e la Pinacoteca Francesco Borgogna. Il territorio della provincia riserva numerose altre sorprese. A Buronzo sorge il Castellone e splendide fortezze si trovano anche a Balocco e Rovasenda. Sulle rive del fiume Sesia c’è l’area protetta del Parco Naturale delle Lame del Sesia dove godersi splendide passeggiate. Non può mancare un giro in Monferrato, con le sue dolci colline ricoperte da vigneti. Ma il cuore della provincia di Vercelli batte in Valsesia. Qui si trova il Sacro Monte di Varallo, un monumentale complesso religioso che insieme ad altri Sacri Monti italiani rientra nel patrimonio UNESCO. Ad Alagna Valsesia immergetevi nella cultura Walser, un popolo di origine tedesca insediatosi in questa valle nel Medioevo. La Valsesia è tappa immancabile per chi ama gli sport invernali e quelli fluviali, dalla pesca al rafting. Qui si trova anche il rifugio alpino più alto d’Europa a 4554 metri, Capanna Margherita sul Monte Rosa.
ScopriNovara
Un viaggio dal lago alla montagna Crocevia di importanti traffici commerciali, la provincia di Novara si caratterizza per il suo variegato territorio. Nel piccolo e tranquillo centro storico del capoluogo, visitate il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Assunta, progetto incompiuto dell’architetto Alessandro Antonelli, artefice della più famosa Mole Antonelliana di Torino. Dalla cupola della Basilica di San Gaudenzio potete ammirare un magnifico panorama che spazia fino al Monte Rosa. L’Alto Vergante, tra il Lago Maggiore e il Mottarone, è ricco di borghi sulle colline, tra cui quello storico di Massino Visconti. Sul Lago d’Orta, scoprite l’Isola di San Giulio, con la sua basilica romanica e la strada ad anello, itinerario di spiritualità e raccoglimento. Altra bellissima località è Arona, adagiata sulle sponde del Lago Maggiore. Da qui ammirate la Rocca di Angera, circondata dall’incantevole giardino medievale e adibita a percorsi museali, tra cui la Sala delle Maioliche e il più grande Museo europeo della bambola e del giocattolo. Nella periferia est di Cameri, su una balza di erosione del Ticino, sorge, invece, la prestigiosa Villa Picchetta. Infine, le Colline del Boca, area ricca di storia e di paesaggi da cartolina, famosa per la produzione dell’omonimo vino Doc e per l’imponente Santuario di Boca.
ScopriBiella
Città storicamente nota per la produzione di filati e lane, Biella ha molto da offrire al viaggiatore: chiese e antichi palazzi abbondano tra le vie del centro storico, affiancati da prestigiosi luoghi di cultura, commissionati negli ultimi due secoli dalla classe imprenditoriale cittadina e, ancor prima, dall’aristocrazia locale. Per secoli fedele alla dinastia Savoia, Biella (anticamente chiamata Bugella) custodisce gran parte dei suoi punti di interesse all’interno dei quartieri del Piazzo e del Piano: il primo è il nucleo più antico e collinare della città e domina dall’alto il secondo, che si è invece sviluppato più recentemente lungo le sponde del torrente Cervo. Per scoprire il passato più fastoso e prestigioso di Biella, l’appuntamento è tra i viottoli colorati e panoramici del Piazzo, raggiungibile anche con la funicolare di piazza Curiel. Per darsi allo shopping, alle eccellenze enogastronomiche e all’arte contemporanea, converrà invece dirigersi verso il quartiere del Piano, dove perdersi tra il MeBo Menabrea Botalla Museum, la Fondazione FILA Museum e la Cittadellarte - Fondazione Pistoletto. Da quando molte fabbriche locali hanno subito gli effetti della deindustrializzazione, la comunità biellese ha cominciato a investire maggiormente sulle risorse culturali e naturalistiche del territorio. Forse non tutti sanno inoltre che Biella e il suo territorio è anche terra di acqua, una terra irrigata dall'acqua piovana delle Alpi che scorre nei canali, nei torrenti, arrivando alle risaie e alimentando mulini. È un’acqua che nasce 1500 metri sotto terra, priva di durezza, ottima per lavare e rifinire i tessuti preziosi che hanno reso famosa la città. A coronamento di questo impegno dal 2019 Biella rientra a buon diritto tra le Città creative Unesco, per il suo ruolo passato e presente di polo d’innovazione per il settore tessile.
ScopriAsti
Borghi, chiese e castelli tra le colline del Monferrato Dolci colline ricoperte da vigneti, antichi borghi, castelli arroccati e pievi romaniche nel verde della campagna: è la provincia di Asti, cuore pulsante del Monferrato noto per la sua produzione vinicola. Qui, si assegna la Douja d’Or, un concorso enologico che ogni anno premia i migliori vini piemontesi. La città di Asti, lungo l’antica via Francigena, è detta sin dal Medioevo città delle cento torri. Molte di esse ancora presenti, tra le quali la Torre Troyana del XIII secolo, alta 44 metri e simbolo della città. Da non perdere la Collegiata di San Secondo, la più grande chiesa gotica del Piemonte dedicata a Santa Maria Assunta e San Gottardo, Palazzo Alfieri dove nacque lo scrittore Vittorio Alfieri e il barocco Palazzo Mazzetti, oggi museo civico. Tra i borghi più belli da scoprire ci sono Cocconato d’Asti con un magnifico panorama su Valle Versa, Moncalvo nota come la città più piccola d’Italia, Mombaruzzo celebre per i suoi amaretti e Nizza Monferrato dove si coltiva il cardo gobbo. Ad Albugnano si trova la splendida abbazia romanico-gotico di Vezzolano. Tra i castelli meritano una sosta Piea, San Martino Alfieri, Montiglio, Castell’Alfero e il trecentesco Costigliole d’Asti che ospita l’Istituto di cucina italiana per stranieri. Parlando di cucina, non perdete le delizie locali: agnolotti, tartufo, salumi e naturalmente la bagna cauda. In estate e autunno potete godervi anche un picnic tra le vigne a base di vini e formaggi locali. Per saperne di più: Ente Turismo Langhe Monferrato Roero - Sito ufficiale (visitlmr.it)
ScopriAlessandria
Il piacere della scoperta tra castelli, storiche battaglie e capolavori del romanico Nota ai tempi di Federico Barbarossa come Civitas Nova, dopo l’adesione alla Lega Lombarda nel 1168, venne offerta a Papa Alessandro III, che accettò di farla diventare un feudo della Chiesa. In suo onore fu ribattezzata Alessandria. Tra le fortezze che sorgono nel contado alessandrino, merita una visita il Castello di Giarole del XII secolo della famiglia Sannazzaro con i suoi saloni affrescati, la sua torre, le suggestive segrete e l’imponente parco di impianto ottocentesco. Per gli amanti delle campagne napoleoniche, il Museo di Marengo è una tappa obbligata per ricostruire le imprese di Bonaparte nonché cause, sviluppi e conseguenze dell’omonima battaglia.
ScopriCuneo
A caccia di tartufi, castelli e cicogne Plasmata come cittadella militare dai Savoia, Cuneo sorge presso la confluenza dei corsi d'acqua Stura e Gesso, su un "cùneo" la cui caratteristica conformazione ne ha ispirato il nome. Il centro storico si snoda attorno a piazza Galimberti, elegante salotto cittadino circondato da palazzi porticati. Via Roma, l’arteria principale, è costeggiata da edifici di interesse architettonico quali il Palazzo della Torre, sormontato dalla Torre Civica di fondazione trecentesca, Casa Basso con le sue antiche decorazioni in mattoni e Casa Quaglia, la cui facciata è affrescata con motivi araldici. Un angolo tipico e meno affollato è l’antico ghetto ebraico, la Contrada Mondovì, con diverse botteghe storiche. Se vi trovate in città, non dimenticatevi di assaggiare i cuneesi, il tipico cioccolatino a base di meringa e rum. Per i palati più raffinati, le Langhe sono senz’altro una tappa obbligata tra Barolo, cittadina da cui prende il nome il famoso vino rosso, e Alba, con il suo pregiato tartufo bianco. Ogni anno gli esemplari più prestigiosi vengono battuti all’asta per scopi benefici. Raggiungete il castello di Racconigi con il suo bellissimo parco. Di proprietà dei Savoia dal XIV secolo, dal 1997 fa parte dei beni dell’UNESCO. Poco distante è visitabile il Centro Cicogne Anatidi, specializzato nella salvaguardia delle cicogne. In questa oasi verde è possibile osservarle e fare un pic nic: una gita ideale da fare con i bambini.
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