Panoramica
Il sistema portuale di Ancona aveva avuto origine sotto la collina del Guasco, dove la storia della città era cominciata e da cui ancora la Cattedrale domina tutto. Lo conferma l’elegante presenza antico-romana dell’Arco di Traiano, anche se l’aspetto odierno di questo lato settentrionale del Porto non è tutto concordemente d’epoca.
Piuttosto recente è per esempio la comparsa della Fontana dei due Soli, un’opera di Enzo Cucchi che riprende il tema delle cannelle getta-acqua della Fontana del Càlamo: vuole rendere omaggio alla circostanza inconsueta che ad Ancona si possono vedere dallo stesso punto geografico tanto l’alba quanto il tramonto. Ma altri interventi moderni si erano già affiancati alle trecentesche mura del porto e alla settecentesca pietra d’Istria dell’Arco clementino, quest’ultimo progettato come porta d’ingresso alla città dallo stesso Vanvitelli che in quegli anni si stava occupando della Mole.
Arco e Mole facevano parte di una radicale ristrutturazione complessiva del Porto promossa da papa Clemente XII. La statua che lo raffigura avrebbe dovuto essere sistemata proprio qui, ma finì invece nella piazza del Plebiscito che si trova non troppo lontana – e che è assolutamente centrale per la vita della città.
