II Lido di Ostia, sulla costa a sud della foce del Tevere, è collegato dalla ferrovia e da due grandi strade, via del Mare e via Cristoforo Colombo, alla città di Roma, della quale è frazione litoranea. Ma il Lido di Ostia è anche una vera città di mare e offre tutto quello che ci si aspetta da una località balneare: lunghe spiagge di sabbia, lidi attrezzati, chioschi, ristorantini e locali alla moda, strutture sportive, un porto turistico, ville e architetture eleganti. Eppure, ancora a fine ’800 su questo tratto di costa avremmo trovato solo paludi, saline e pecore al pascolo. Ostia Nuova, per distinguerlo dal borgo di Ostia Antica, nacque infatti grazie a una bonifica, realizzata da coloni romagnoli nel 1891. A loro è dedicata la piazza dei Ravennati, dove terminava la via Ostiense, protesa sul mare con la sua rotonda panoramica e il lungo Pontile di Ostia.
L’abitato si sviluppò negli Anni 20 e 30 con diversi edifici in stile razionalista, e nel 1961 fu suddiviso in tre quartieri, Lido di Ponente, Lido di Levante e Castel Fusano. Nel Lido di Ponente sorge Tor S. Michele, una torre fortificata realizzata a metà ’500 su disegno di Michelangelo. Poco sotto la foce del Tevere, l’area del grande porto turistico di Roma, con servizi e negozi, comprende l’Oasi Lipu Centro Habitat Mediterraneo, con uno stagno costiero. Qui il 2 novembre del 1975 fu assassinato Pier Paolo Pasolini, che raccontò il mare del Lido di Ostia nel romanzo Ragazzi di vita: oggi lo ricorda un giardino letterario. Il Lido di Levante comprende piazza Anco Marzio, cuore Liberty del centro storico, e stabilimenti balneari storici, come Plinius e Tibidabo.
A Castel Fusano ci si immerge in una vasta area verde, tra macchia mediterranea e pineta, compresa in parte nella vasta Riserva naturale statale del Litorale Romano. Qui si trovano anche i resti della cosiddetta villa di Plinio, appartenuta probabilmente a Plinio il Giovane. La pineta confina con la tenuta presidenziale di Castelporziano, alla quale un tempo apparteneva anche la lunghissima spiaggia detta dei Cancelli, un litorale libero e incontaminato, mosso da splendide dune costiere, che si sviluppa verso Torvaianica: fu donata ai cittadini dal presidente della Repubblica Giuseppe Saragat.