Salta il menu
Festività
Pasqua e Pasquetta in Italia

Pasqua e Pasquetta in Italia: 7 eventi da non perdere

Pronti a scoprire le tradizioni italiane per le feste di Pasqua? Ecco 7 idee per Pasqua e Pasquetta.

5 minuti

Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, l'Italia è ricca di eventi in grado di stupirvi e farvi trascorrere una giornata unica e indimenticabile.

Festeggiate tra i fuochi d’artificio dello Scoppio del carro a Firenze, oppure immergetevi nella spiritualità della secolare Processione dei Misteri di Trapani o della Via Crucis al Colosseo di Roma.

Per Pasqua e Pasquetta spazio anche alla cultura con i tanti musei aperti da nord a sud del Paese. E per una Pasqua con i bambini? Le gite fuori porta, meglio se all’aria aperta, metteranno d’accordo tutti, ma se volete andare sul sicuro lasciatevi tentare dalle attrazioni di Gardaland per una giornata con divertimento assicurato per tutta la famiglia.

Ecco qualche idea per scoprire le tradizioni di Pasqua italiane e portarsi a casa dei ricordi indelebili.

Lo Scoppio del carro di Firenze

Scoppio del carro a Firenze

Lo Scoppio del carro di Firenze è uno degli eventi da non perdere per la Pasqua in Toscana, una torre pirotecnica trainata da due coppie di buoi che viene posizionata tra due luoghi simbolo della città: il Battistero di San Giovanni e il Duomo di Santa Maria del Fiore.

Come si celebra lo scoppio del carro a Firenze? Dopo la processione del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina si dà fuoco alla miccia di una colomba meccanica, o colombina come dicono a Firenze, che dall'altare maggiore della Cattedrale incendia i fuochi d'artificio posizionati sul Brindellone dando inizio al tradizionale spettacolo.

I Pasquali di Bormio

Due bambini ai Pasquali di Bormio in Lombardia

Dove andare a Pasqua in Lombardia? Facile: a Bormio, nel cuore delle Alpi lombarde. Qui, ha luogo una tra le più antiche tradizioni di Pasqua della penisola, arrivata ai giorni nostri come i Pasquali di Bormio, una competizione tra i rioni della città a suon di imponenti carri allegorici che sfilano per la lunga via Roma fino alla piazza principale di Bormio.

Anticamente non erano dei carri a sfilare, ma 5 agnelli addobbati a festa dai residenti di ciascuno dei 5 rioni storici di Bormio, portati a benedire nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio. La tradizione si è evoluta nel corso dei decenni fino a trasformarsi in una spettacolare sfilata di carri che attira ogni anno migliaia di turisti e visitatori a Bormio per Pasqua.

La Processione dei Misteri di Trapani

Processione dei Misteri di Trapani

Chi punta a trascorrere la Pasqua in Sicilia non può perdersi la Processione dei Misteri di Trapani, una tradizione che va avanti ormai da 400 anni: 18 gruppi scultorei e 2 simulacri realizzati in legno, tela e colla dalle botteghe artigiane trapanesi tra il XVII e il XVIII secolo vengono portati in processione per 24 ore tra le vie di Trapani.

L'evento inizia alle 14.00 del Venerdì Santo davanti alla chiesa delle Anime del Purgatorio, luogo sacro in cui vengono conservati i Misteri di Trapani che rappresentano la passione e la morte di Cristo.

La processione si sposta per il centro storico di Trapani per le 24 ore successive, facendo tappa nelle ore notturne, in uno dei momenti più suggestivi dell'evento, al porto peschereccio della città. Da lì, all'alba, le processioni si riuniscono per tornare alla chiesa barocca tra musica e festeggiamenti.

La Via Crucis a Roma

Colosseo di Roma

Migliaia di persone trascorrono il periodo della Pasqua a Roma per assistere a uno degli eventi più importanti d'Italia, la Via Crucis al Colosseo, celebrata per la prima volta nel 1750 per volere di Papa Benedetto XIV.

Il percorso della Via Crucis guidata dal Pontefice segue le 14 tappe del cammino di Gesù verso il monte del Calvario, dalla condanna di Pilato alla crocifissione, concludendosi con la morte, la deposizione dalla Croce e il sepolcro. Ogni anno il Papa sceglie un tema generale che sarà rappresentato nelle varie stazioni della Via Crucis di Venerdì Santo. 

Gardaland a Pasqua e Pasquetta

Montagne russe a Gardaland

Dove andare a Pasqua con i bambini? Per una giornata di divertimento assicurato per tutta la famiglia c'è il parco dei divertimenti di Gardaland con attrazioni adrenaliniche, spettacoli e giostre anche per i più piccoli. Gardaland è aperto a Pasqua e anche a Pasquetta dalle 10.00 alle 18.00.

Tutte le attrazioni di Gardaland sono in funzione per le due giornate, dal Jumanji al Blue Tornado, passando per Oblivion e Raptor. Chi cerca un'esperienza più tranquilla può approfittare anche dell'apertura del SEA LIFE Aquarium, un meraviglioso acquario interattivo raggiungibile a piedi dal parco principale. Il grande parco di Gardaland si trova sul lago di Garda, a pochi passi da Peschiera del Garda.

Fiera dell’Angelo a Milano

Donna al mercato di fiori e piante

Se vi state chiedendo cosa fare a Pasquetta a Milano, la Fiera dell’Angelo è la risposta giusta! È una delle più antiche tradizioni pasquali meneghine e viene celebrata nella zona circostante alla Chiesa di Sant’Angelo, all’angolo tra via Moscova e corso di Porta Nuova. Si tratta di un grande mercato di fiori e piante, ma non solo. Qui, è possibile trovare articoli di abbigliamento e per la casa ma anche specialità gastronomiche regionali, curiosità etniche e prodotti di artigianato.

La Fiera ha origini molto antiche. Nel 1511 - un anno impegnativo, denso di malattie e carestie - i frati francescani, che vivevano nel vicino convento di Sant’Angelo, furono assaliti da banditi. Pieni di fede, pregarono a tal punto da far apparire un maestoso angelo armato di spada che fece scappare gli assalitori. L’usanza del mercato dei fiori per la Fiera di Sant’Angelo prende ispirazione dal mestiere dei frati, esperti giardinieri e coltivatori.

Trascorrere Pasqua e Pasquetta in Italia vuol dire entrare nel vivo di due giorni di festeggiamenti dove tradizioni popolari si mescolano a eventi sacri e consuetudini locali. Da Nord a Sud, è un’occasione speciale per vivere da vicino l’essenza dell’italianità.

La Settimana Santa in Puglia

Trascorrere la Pasqua in Puglia vuol dire partire per un viaggio alla scoperta della tradizione. Ad inaugurare la Settimana Santa ci pensano le processioni del Giovedì e del Venerdì Santo. Che siate credenti o meno, assistervi vuol dire vedere con i propri occhi riti millenari, come il mistero degli incappucciati scalzi, il pianto delle prefiche e le struggenti marce funebri suonate dalle bande, e percepire il trasporto che i locali vivono durante queste esperienze spirituali. 

Immancabili sono i canti della Passione a Vico del Gargano, la processione della Vergine il Venerdì santo a San Marco in Lamis, piccolo centro del Gargano, la Passione Vivente di Cristo di Troia o Ginosa.

Seguendo la via dell'incenso arriverete a Barletta, un tempo porto di mare sicuro per crociati e marinai che raggiungevano da qui l’Oriente, oggi è meta dei fedeli che accorrono alla Cattedrale romanica di Santa Maria Maggiore per la processione del Venerdì Santo.

Nella notte tra il Giovedì e il Venerdì Santo, cinque statue lignee dei Misteri dolorosi sfilano al buio nel centro di Molfetta, accompagnate dalle note delle marce funebri.

A Gallipoli l’appuntamento è il Sabato Santo quando, nel cuore della notte, si tiene una delle processioni più suggestive. La statua della Madonna, seduta ai piedi della croce la Desolata, viene accompagnata per il centro della città fino a che incontra l’urna dorata che conserva il Cristo Morto. Il momento è sempre molto sentito.

Il culmine delle celebrazioni della Pasqua in Puglia è la Nazzicata di Taranto: una processione dei Misteri lunga 15 ore, accompagnata dal suono della marcia funebre e dai numerosi confratelli che, a volto coperto e a piedi scalzi, attraversano la città.

Questi sono solo alcuni degli eventi legati alla Settimana Santa in Puglia. Un’occasione per vivere il lato più autentico e spirituale della regione.

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.