Le Strade del Vino tra colli e laghi ai piedi delle Dolomiti
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Adagiati tra colli, laghi e borghi, chilometri di vigneti arricchiscono il paesaggio di filari rigogliosi. Qui, tra campi disposti ordinatamente, si snodano suggestive “Strade del Vino” punteggiate di cantine dove è possibile la degustazione degli ottimi vini locali: ne percorriamo 5 attraverso le Dolomiti che saranno molto apprezzate dagli amanti del buon bere.
Veneto: la Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano e Valdobbiadene
La strada parte dall’ottocentesco Istituto Cerletti di Conegliano, la più antica scuola enologica d’Italia. Si snoda tra borghi e colli, eremi e pievi, ville nobiliari e tempietti, oltre al Molinetto della Croda, mulino seicentesco fondato sulla roccia. Punto focale dell’intero percorso è la collina del Cartizze, da cui si ricava l’omonimo e pregiato spumante, prima di concludersi a Valdobbiadene. Da non perdere una degustazione del tipico Marrone di Combai IGP con un bicchiere di vino nuovo di Prosecco o di Verdisio.
Trentino: la Strada del vino e dei sapori
Il percorso si snoda tra le Dolomiti di Brenta, il lago di Garda e il lago di Ledro, fino a raggiungere la Valsugana. E’ solcato da vigneti che producono i grandi vini locali come Trentodoc, Teroldego Rotaliano, Müller Thurgau, Marzemino, Nosiola e Vino Santo. Sono perfetti da accompagnare agli altri prodotti tipici che caratterizzano la strada, come formaggi e salumi, frutta e verdura, miele e birra, mais e olio d’oliva. Da non perdere anche le vicine Strada della Mela e Strada dei Formaggi.
Alto Adige: il Sentiero dei Vigneti di Bressanone
Prende il via dal ponte Adlerbrucke, in pieno centro cittadino, per insinuarsi via via nella frescura del bosco, tra i vigneti fiancheggiati dai tipici muri a secco. Sul tracciato ci si imbatte nelle tradizionali taverne rustiche, nelle quali poter degustare un buon bicchiere di vino locale. Il sentiero termina al monastero di Neustift, noto anche come abbazia di Novacella, dove riparte la strada per tornare a Bressanone.
Alto Adige: la Strada del Vino
Un itinerario di 150 chilometri attraverso sedici comuni, che parte da Nalles, vicino a Bolzano, per concludersi a Salorno, al confine con il Trentino. Sul percorso, ricco di vigneti, si incontrano oltre settanta cantine dove degustare i vini del territorio, come lo Schiava, il Gewürztraminer e il Lagrein, magari insieme alla tipica merenda tirolese a base di pane di segale, speck e formaggi. Durante l’anno si organizzano eventi, wine safari e visite guidate e, a Caldaro, c’è anche il Museo del Vino.
Friuli Venezia Giulia: la strada del vino e dei sapori
Attraversa quattro zone DOC con le loro rispettive DOCG - Picolit, Ramandolo, Rosazzo -, su un’ampia distesa di vigneti collinari che producono vini eccellenti come Pinot Grigio e Bianco, Friulano, Sauvignon, Ribolla Gialla, Cabernet Franc e Sauvignon, Merlot, Collio. Tutti da accompagnare a tipicità gastronomiche come il prosciutto di San Daniele del Friuli, il formaggio di Fagagna, il pestat con lardo e spezie e il radicchio rosso Rosa di Gorizia.