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Borghi
Alto Adige

Esplorare 3 villaggi della Val Venosta

7 minuti

Esplorare i villaggi di Castelbello-Ciardes, Glorenza e Burgusio è una splendida introduzione alla Val Venosta in Alto Adige. Ricca di meleti e vigneti, questa incantevole valle è una meta ideale per gli amanti della cucina e per chi viaggia per il piacere di avere lo zaino in spalla.

Castelbello-Ciardes (Kastelbell-Tschars): sentieri del vino, cucina montana e il castello medievale

Castelbello-Ciardes - Alto Adige

Le 5 cose da non perdere a Castelbello-Ciardes:

  • Strada del vino della Val Venosta
  • Cantine della Val Venosta
  • Castello di Castelbello
  • Pasto stellato Michelin
  • Cibo e vino da gustare: Mele appena colte e vino di produzione locale

La vostra esplorazione di Castelbello-Ciardes inizia percorrendo la Strada del Vino della Val Venosta, un sentiero di 9 chilometri che serpeggia sulle ripide colline della valle, accanto ad antichi canali di irrigazione, vigneti e meleti. 
Gli escursionisti più motivati possono percorrere l'intero tratto di Castelbello in poche ore.
Qui potrete assaggiare il vino delle aziende vinicole locali dove Gewürztraminer un vero must buy

L'escursionismo per il vino può essere la cosa migliore da fare a Castelbello, ma non è l'unica attività del villaggio. Risalente al XII secolo, il Castello di Castelbello è un'attrazione impossibile da perdere. È anche facile da trovare. 
Le indicazioni per trovare la fortezza medievale sono superflue, basta guardare in alto ed è impossibile non notarlo, essendo letteralmente arroccato sopra il centro della città.

Il Castello di Castelbello, che domina il paese, è stato abitato da conti e signori nel corso dei secoli. Oggi, i viaggiatori che lo visitano da aprile a ottobre possono scoprire i suoi punti di forza nascosti e imparare dalle sue mostre informative. Sebbene sia stato ricostruito nel XIX secolo dopo che un incendio aveva distrutto la struttura originaria, la rocca rimane il principale punto di riferimento del villaggio e un motivo di orgoglio civico.

Castelbello-Ciardes Informazioni utili

Il periodo migliore per visitarlo: Sebbene Castelbello-Ciardes sia una destinazione per quattro stagioni, l'inizio dell'autunno è ottimale per chi ama mangiare mele fresche e vuole vivere la vendemmia. 

Come arrivare:  Castelbello-Ciardes si trova a 53 chilometri da Bolzano. Oltre alla guida, le opzioni di trasporto sostenibile includono il treno o l'autobus. Tuttavia, avere un'auto è l'opzione migliore per chi vuole esplorare oltre il centro del paese.

Glorenza: Antiche mura, portici e degustazioni di whisky

Glorenza - Alto Adige

Il villaggio di Glorenza ha la fama di essere la città più piccola delle Alpi meridionali. Passeggiare in questa piccola città murata è come fare un salto nel passato di centinaia di anni.

Le cose da non perdere a Glorenza:

  • Le antiche mura della città
  • La prima distilleria di whisky in Italia
  • Palabirnenbrot (pane cotto con pere locali)
  • Cibo da gustare: La cucina locale dell'Alto Adige

Per entrare a Glorenza (o Glurns, come la chiamano i locali) è necessario attraversare un piccolo tunnel ad arco a una corsia che vi porterà verso le mura della città dove, una volta entrati, sarete trasportati indietro nel tempo di centinaia di anni.

Glorenza, la più piccola città dell'Alto Adige, è stata riconosciuta come uno dei Borghi più Belli d'Italia grazie alla sua bellissima architettura, alla sua ricca storia e alle sue strade ben conservate. Le dimensioni ridotte della città hanno spinto la gente a dire: "La nostra città è così piccola che dobbiamo andare a messa fuori dalle mura". Non stanno esagerando. St. Pancras, la chiesa della città, si trova maestosamente fuori dalle mura.

Situata all'estremità settentrionale della Val Venosta, a soli 30 minuti di auto dal Passo Resia, Glorenza era un tempo un'importante via di comunicazione per il commercio del sale. La città era così preziosa che fu ricostruita con le attuali mura storiche dopo essere stata distrutta nel 1499.

Le folle moderne si riversano a Glorenza per vivere la città murata in tutto il suo splendore medievale. Molti passeggiano tra gli antichi portici della città, comprano souvenir e mangiano coni di gelato, alcuni camminano lungo le antiche mura della cittadina. Tuttavia, i viaggiatori esperti che scavano più a fondo trovano molto di più da esplorare a Glorenza, sia dentro che fuori le sue barriere di pietra.

Durante la vostra visita non dimenticate di assaggiare il Palabirnenbrot, il famoso pane della città preparato con le pere Pala coltivate localmente. Non solo queste pere sono specifiche della Val Venosta, ma c'è solo un panificio di Glorenza che prepara questo pane dolce e farcito di frutta. Dopo aver trovato il panificio e aver assaggiato il pane, arriva il momento di avventurarsi fuori dalle mura storiche di Glorenza per un'ulteriore esplorazione.

Con una passeggiata di soli dieci minuti si arriva a Puni, la prima distilleria di whisky in Italia. Il moderno edificio cubico di Puni, progettato da Werner Tscholl, è una vera e propria vetrina dove i visitatori possono degustare l'ampia gamma di whisky della distilleria. Dopo aver assaggiato tre diversi whisky maturati in una varietà di botti, tra cui uno proveniente dalla Sicilia, arriva il momento di completare la terza missione: il pranzo.

Se il tempo lo permette, la maggior parte dei viaggiatori sceglie di prendere il sole mangiando cibo locale nei caffè all'aperto situati nella piazza di Glorenza. Gli antipasti tipici sono costituiti da taglieri conditi con speck e formaggio, seguiti da piatti principali a base di soffici gnocchi e cotolette di vitello fritte. Qui troverete paste inedite in altre zone di Italia come gli Hirtenmakkeroni, un piatto di pasta locale a base di ragù di carne, verdure e funghi, e Hirschragout mit Bandnudeln, tagliatelle condite con ragù di cervo.

Quando lascierete Glorenza all'imbrunire, vivrete un momento speciale, passando accanto alle mura settentrionali per fotografare la chiesa di San Pancrazio al tramonto.

Informazioni utili su Glorenza:

Il momento migliore per visitarla: Ogni momento è ideale per visitare Glorenza. Tuttavia, l'inverno è particolarmente indicato per i viaggiatori che vogliono rilassarsi accanto a un fuoco mangiando cibi di conforto come la cotoletta e lo strudel di mele.

Come arrivare: Glorenza si trova a 85 chilometri da Bolzano. Oltre alla guida, le opzioni di trasporto sostenibile includono una combinazione di treni e autobus. Tuttavia, avere un'auto è l'opzione migliore per chi vuole esplorare oltre il centro del paese.

Burgusio (Burgeis): monasteri, montagne e formaggio

Burgusio - Alto Adige

Base ideale per i viaggiatori avventurosi che amano il ciclismo, l'escursionismo e lo sci sul Watles, Burgusio è una destinazione da non perdere al di là delle sue attività all'aria aperta. In particolare, questo villaggio possiede una delle abbazie più importanti di tutta la regione dell'Alto Adige.


 Le 5 cose da non perdere:

  • Abbazia di Marienberg
  • Chiesa di San Benedetto
  • I Watles
  • Formaggio Latteria
  • Cibo da gustare: Formaggio di produzione locale

A 1.340 metri, l'Abbazia di Marienberg si erge sopra Burgusio. Essendo l'abbazia benedettina più alta d'Europa, è un'attrazione per i viaggiatori interessati alla ricca storia religiosa dell'Italia e per chi ama panorami mozzafiato: nelle giornate limpide da qui, è possibile vedere l'intera valle.

L’abbazia non potrà non essere la vostra prima tappa quando visiterete il borgo. Dopo aver guidato su per la montagna, la giornata inizia visitando il complesso, alla scoperta della sua storia secolare che continua fino ad oggi.

Non sarete i soli perché l'Abbazia di Marienberg attira visitatori da vicino e da lontano: fondata nel XII secolo dalla famiglia Tarasp, la ricca storia dell'abbazia è piena di drammi e intrighi. Le audioguide raccontano le lotte dell'ordine religioso nel corso del tempo e le varie "prove di fede" che l'ordine ha sostenuto per sopravvivere.

Questo museo non si limita a fornire una prospettiva storica con le sue esposizioni informative e le reliquie che attraversano i secoli, è anche un tesoro di icone religiose e di arte che completano la grandezza della chiesa dell'abbazia, oggi ristrutturata. Respirerete la magnificenza della sua Bella Madonna del XV secolo e dell'imponente organo a canne

I viaggiatori religiosi possono visitare un'altra chiesa storica a Burgusio. La Chiesa di San Benedetto, notevole per i suoi affreschi, risale all'XI secolo. Questa chiesa si trova di fronte a un caseificio funzionante situato nel centro del paese. 

A prima vista, la latteria di Burgusio è un tipico mercato che vende articoli come mele, speck e la migliore selezione di barrette di cioccolato Ritter incontrabile al di fuori dalla Germania. Tuttavia, uno sguardo più attento rivela un banco di gastronomia pieno di formaggi alpini di produzione locale: prodotti in loco con il latte fornito dai caseifici locali, tra cui uno che si trova a un isolato dal mercato!
Pur non potendo visitare il caseificio sentirete il rumore dei muggiti provenienti da un edificio a metà strada. In effetti, questo caseificio munge le mucche proprio nel centro della città. 

Burgusio Informazioni utili:

Il periodo migliore per visitarlo: Mentre gli escursionisti e gli appassionati di storia possono visitare Bugusio in qualsiasi momento dell'anno, gli sciatori dovranno programmare la loro visita durante i mesi invernali.

Come arrivare:  Burgusio si trova a 90 chilometri da Bolzano. Oltre alla guida, le opzioni di trasporto sostenibile includono l'autobus con collegamento a Glorenza. Tuttavia, avere un'auto è l'opzione migliore per chi vuole esplorare oltre il centro del paese.

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