3 villaggi di charme nel cuore dell'Alto Adige

Frequentata da secoli da escursionisti, religiosi e artisti, Chiusa vi ruberà il cuore dopo un solo giorno. Questo villaggio medievale ha edifici storici, una chiesa gotica, un'azienda vinicola di livello mondiale e ristoranti che servono cibo locale e di stagione. Inoltre, il fiume Adige attraversa il villaggio, una situazione che rende la pittoresca Chiusa ancora più facile da amare.

Le 5 cose da non perdere a Chiusa

• Castello di Trostburg
• Monastero di Sabiona
• Sentiero delle castagne
• Cantina Valle Isarco
• Cibo da gustare: Specialità gastronomiche stagionali di South Tryol

Arroccato su una collina che domina il villaggio, il monastero di Sabiona non è mai lontano dalla vista quando vi trovate a Chiusa, dominando la città mentre girerete Chiusa durante il giorno e illuminandovi dopo aver terminato la cena e aver passeggiato fino a casa da una delle eccellenti gasthaus di Chiusa, la sera.

Questa "Acropoli del Tirolo" non è solo uno spettacolo. Gli escursionisti più avventurosi possono salire fino al monastero, mentre gli altri possono semplicemente godersi il panorama sorseggiando un caffè o un bicchiere di vino. Non è un monastero come gli altri, ma ha una lunga storia spirituale che non ha nulla da invidiare alla sua posizione panoramica.

Il monastero è solo uno dei motivi per cui Chiusa è ufficialmente classificata come uno dei Borghi più Belli d'Italia. Questo dimostra che il fascino del piccolo borgo è riconosciuto da molti. Ma, a dire il vero, il fascino di Chiusa è presente in ogni angolo, con i suoi edifici medievali e i ruscelli che attraversano il paese. E poi c'è il Castello di Trostburg.

Risalente al XIII secolo, il Castello di Trostburg possiede una grande sala rinascimentale e uno dei più grandi torchi della regione. Vale sicuramente la pena di visitarlo, così come il Sentiero delle castagne, un sentiero panoramico con prati ondulati e castagneti. Camminare è un'attività obbligatoria se si considera la sostanziosa cucina locale di Chiusa. È praticamente impossibile visitare Chiusa senza concedersi un dolce in una o più pasticcerie della città.

Durante la visita resterete meravigliati girando il paese, assaggiando specialità stagionali e sorseggiando caffè e vino lungo il percorso. Una volta entrati nell'antica chiesa di Sant'Andrea, fondata nel 1308, vi sembrerà di tornare indietro nel tempo, quando Chiusa era una città doganale. (Il nome Chiusa si riferisce alla posizione della città come chiusa sul fiume Adige). Potrete poi prendere il sole rilassandovi nel grande parco comunale del paese. 

Le Gasthaus situate a breve distanza dal centro di Chiusa sono luoghi speciali grazie alla loro vista sulle Alpi dolomitiche e agli abbondanti menù. È qui che potrete gustare il vostro primo, ma non ultimo, piatto di Canederli di Speck in Brodo. 

Questo pasto è stato anche un'introduzione ai meravigliosi vini dell'Alto Adige, un'educazione che potrete continuare nelle numerose cantine locali dove, tra una degustazione completa e l’altra, potrete acquistare bottiglie da portare con voi al ritorno. 

Informazioni utili su Chiusa

Il periodo migliore per visitarla: Sebbene Chiusa sia una destinazione per quattro stagioni, l'autunno è il periodo migliore per chi ama le vendemmie e le caldarroste. Inoltre, la festa autunnale del Törggelen è leggendaria.

Come arrivare:  Chiusa si trova a 32 chilometri da Bolzano. Oltre alla guida, le opzioni di trasporto sostenibile includono il treno o l'autobus. Tuttavia, avere un'auto è l'opzione migliore per chi desidera esplorare oltre il centro del paese.

Vipiteno è uno dei luoghi più speciali da visitare nella regione. Non solo questo borgo medievale è stato designato come uno dei Borghi più Belli d'Italia, ma è anche uno dei soli due borghi altoatesini certificati con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Questa bandiera, che contraddistingue Vipiteno come ambiente a misura di turista, è un distintivo d'onore molto rispettato dai turisti italiani.

Le 5 cose da non perdere a Vipiteno

• Torre delle Dodici
• Chiesa dello Spirito Santo
• Museo d'arte Multscher
• Negozi e ristoranti locali
• Cibo da gustare: Pizza e cucina tradizionale tirolese

Risalente al XV secolo, l'imponente Torre dei Dodici (nota anche come Torre delle Dodici) si erge sulla Reichstrasse, la principale via commerciale di Vipiteno. L'orologio, che separa la città vecchia da quella nuova, ha visto cambiare il mondo, passando attraverso il Rinascimento e due guerre mondiali.

La torre è una struttura snella decorata con un orologio e una meridiana. Ricostruita nel 1867 dopo essere stata danneggiata da un incendio, questo iconico orologio è un'attrazione da non perdere o da dimenticare.

La storia continua a toccare questa storica cittadina, comunemente conosciuta in tedesco come Sterzing. Trovandosi ai piedi del Brennero, l'incantevole villaggio risale al XII secolo e si è ampliato fino a comprendere un'area contrastante chiamata "Città Nuova". Vipiteno non nasconde la sua bellezza o cordialità sotto il moggio, e la sua torre è solo una delle cose da vedere qui.

È un villaggio facile da esplorare a piedi, passeggiando tra caffè moderni e tradizionali, macellerie, negozi di abbigliamento e chiese. Troverete profumati negozi di gastronomia pieni di pile di speck, banchi traboccanti di formaggi alpini e scaffali pieni di vini locali.

Non dimenticatevi di visitare chiese e i sontuosi palazzi ben arredati del centro. Infine il consiglio è di trovare un ristorante e godervi un bel bicchiere di birra o di vino locale!

Per smaltire le calorie del gustoso pranzo potrete poi scoprire a piedi due chiese del centro storico di Vipiteno: la prima è stata la Chiesa dello Spirito Santo. Questa antica struttura del XIV secolo è decorata con affreschi colorati dipinti dall'artista locale Hans von Bruneck. La seconda è la chiesa parrocchiale di Vipiteno, che contiene cinque statue del XV secolo create dall'artista tedesco Hans Multscher. I viaggiatori possono vedere altre opere dell’artista al “Museo Multscher”, situato nelle vicinanze.

Tutto questo girare e mangiare vi farà certamente venire sete. Fortunatamente, Vipiteno si trova a breve distanza dall'Abbazia di Novacella. Forse più antica di Vipiteno, questa storica abbazia fu fondata nel XII secolo e gestisce una delle più antiche cantine del mondo. Le vigne terrazzate dell'abbazia si trovano su un'alta cresta a cui si può accedere solo attraverso un'antica porta di accesso. La degustazione del vino completerà l’esperienza a Vipiteno. Prenotate un tour in anticipo se volete vivere la vostra esperienza al massimo!

Vipiteno Informazioni utili 

Il periodo migliore per visitarla: Vipiteno accoglie i visitatori tutto l'anno. L'estate è particolarmente divertente perché il paese ospita le Giornate dello Yogurt, un evento annuale che celebra i produttori e i prodotti caseari del paese. Anche l'inverno è divertente per chi ama sciare e vuole godersi il festoso mercatino di Natale di Vipiteno.

Come arrivare:  Vipiteno si trova a 69 chilometri da Bolzano. Oltre alla guida, le opzioni di trasporto sostenibile includono il treno o l'autobus. Tuttavia, avere un'auto è l'opzione migliore per chi vuole esplorare oltre il centro del paese.

Se si chiudono gli occhi si rischia di non vedere Barbiano. Questo paesino collinare dell'Alto Adige è minuscolo, ma merita una visita. In un certo senso, le dimensioni ridotte di Barbiano aumentano il fascino del paese e i suoi panorami sono semplicemente mozzafiato!

Le 5 cose da non perdere a Barbiano

• Torre della chiesa storta
• Viste e panorami mozzafiato
• Escursione alle cascate e ponte sospeso
• Escursione al maestoso Corno Renon 
• Cibo da assaggiare: Weinerschnitzel nelle Gasthaus locali

Barbiano è un paese collinare con una vista magnifica. Si consiglia un’esperienza mattutina in una bella giornata primaverile per godersi a pieno i suoi panorami. Sul fare della sera invece potrete  vedere il sole tramontare sul campanile della chiesa del paese.

Barbiano è però molto di più dei suoi panorami. Il piccolo villaggio ha un campanile storto che vi farà pensare di dover regolare la vostra macchina fotografica. Ma no! Il campanile della chiesa del XIII secolo è effettivamente storto a causa della sua posizione pericolosa su una collina. Sebbene il villaggio abbia fatto degli sforzi per stabilizzarne la pendenza, il fatto che sia così caratteristico ne aumenta il fascino.

Potrete iniziare la vostra gita a Barbiano visitando la chiesa e gustando il tipo di cibo sostanzioso più popolare in Alto-Adige: canederli di Spinaci e schnitzel dal gusto più caratteristico, un vero e proprio carburante per godersi a pieno la gamma di attività che circondano questo villaggio.

Nonostante le sue dimensioni, Barbiano è un ottimo punto di partenza per avventure pomeridiane. Molti viaggiatori scelgono di fare un'escursione di 30 minuti alle Cascate di Barbiano, uno splendido sito in cui l'acqua del Rio Gander precipita in una serie di pittoresche cascate. Quelli più avventurosi possono salire ulteriormente per vedere la cascata superiore del sito.

Un'altra opzione è quella di fare una passeggiata di 120 metri su un ponte sospeso che collega Barbiano a Saubach: costruito nel 2021, il ponte panoramico offre una vista epica a tutti coloro che lo attraversano. Se l'altezza non vi spaventa, è un'attività da prendere in considerazione!

Poi c'è il Corno del Renon, dove le gondole portano i visitatori a uno dei panorami più epici dell'Alto Adige. 

Anche se la gondola è un'attività panoramica a sé stante, le migliori vedute del Corno del Renon richiedono una breve escursione su un sentiero panoramico ad anello. Circondato da alberi di pino, questo sentiero offre viste incredibili sulle montagne lungo un percorso adatto alle famiglie. In cima c'è un pinnacolo che offre una vista a 360 gradi sulle Dolomiti, con la possibilità di guardare fino all'Austria e oltre.

Rimarrete a bocca aperta mentre alla vista del pinnacolo da ogni angolazione, compreso uno sguardo distante sull'Alpe di Siusi. Vedere per credere. 

Il Corno del Renon ha una funzione diversa durante l'inverno, quando si sale in cabinovia e si scende con gli sci. Tuttavia, c'è qualcosa di speciale nel visitarlo nelle stagioni più calde, quando la fauna e la flora della regione sono in piena fioritura.

Barbiano Informazioni utili

Il periodo migliore per visitarle: La primavera è il periodo migliore per visitare le cascate di Barbiano nel loro pieno splendore. Tuttavia, gli sciatori vorranno visitarle durante i mesi più freddi, quando le montagne vicine diventano un paese delle meraviglie invernale.

Come arrivare:  Barbiano si trova a 28 chilometri da Bolzano. Oltre alla guida, le opzioni di trasporto includono il treno o l'autobus. Tuttavia, avere un'auto è l'opzione migliore per chi vuole esplorare oltre il centro del paese.