I porti turistici green della Sicilia: sostenibilità a marchio Bandiera Blu
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Approdare in un porto turistico che rispetti l’ambiente è il sogno di ogni amante del mare.
In Sicilia sono due le strutture che, oltre a offrire i servizi necessari, dalla corrente elettrica al rifornimento di carburante, si comportano in maniera ecosostenibile: Capo d’Orlando Marina e Marina del Nettuno, a Messina.
Entrambe Bandiera Blu 2022, vantano le acque migliori dell’intera costa messinese.
Capo d’Orlando Marina, a un soffio dalle Eolie
Tra i promotori della salvaguardia del Mediterraneo, si conferma per il secondo anno consecutivo il porto di Capo d’Orlando. Il comportamento green dei suoi diportisti ha fatto sì che l’approdo ottenesse anche per il 2022 la Bandiera Blu, prestigioso riconoscimento rilasciato dall’organizzazione mondiale FEE – Foundation for Environmental Education, con il quale si premia la buona condotta in termini di rispetto dell’ambiente e balneabilità delle acque.
Per ammirare con i vostri occhi il meraviglioso ormeggio siciliano, non vi resta che recarvi in Contrada Bagnoli, a San Gregorio, antico borgo di pescatori, collocato poco a est di Capo D'orlando, cittadina del messinese. Vi imbatterete in un porto turistico con servizi di primo livello, pronto a offrire assistenza, ospitalità e comfort.
Tra i punti di forza spicca il cantiere navale, complesso moderno e polifunzionale dall’alto profilo estetico. Oltre 180mila metri quadrati tra spazi interni e banchine, infrastrutture ispirate alla bioarchitettura. Completano il tutto 553 ormeggi, negozi tecnici e stazione di rifornimento.
Vi piacerà passeggiare lungo la banchina e fare shopping nella galleria commerciale, che si estende su un’area di 3mila metri quadrati, tra negozi, bar, ristoranti e mini market.
Di fronte a voi si aprirà l’incantevole scenario delle Eolie, che potete raggiungere in pochi minuti: il porto è, infatti, base charter di partenza e arrivo per le Isole e avete la possibilità di prenotare la vostra vacanza in barca presso le numerose società del luogo.
Assisterete, inoltre, a eventi artistici, musicali e culturali, a manifestazioni sportive di vela, e vi concederete una cena romantica in uno dei tanti locali di ristorazione, sotto un cielo stellato.
Infine, nell’ambito portuale potete scegliere di praticare i percorsi pedonali della Cava Mercadante, sito archeologico di raro interesse, caratterizzato da rocce antichissime, che emergono dal mare.
Marina del Nettuno, il mare, il cibo e il relax
New entry 2022 nell’elenco delle Bandiere Blu, il porto turistico Marina del Nettuno è il secondo esempio green della costa messinese.
La struttura, inaugurata nel 1998, può ospitare fino a 160 imbarcazioni. Gli ormeggi sono realizzati con pontili galleggianti in alluminio, completi di acqua e luce, mentre l’attracco è facilitato dai finger.
Situato nella parte esterna del porto di Messina, in Viale della Libertà batteria Masotto, il Marina del Nettuno è protetto da una diga galleggiante di cemento armato, da un molo frangiflutti e da uno di sottoflutto di dimensioni più ridotte, barriere che mitigano gli intensi venti dello Stretto.
Approdando in quest’area sostenibile, troverete una serie di servizi e attrezzature all’avanguardia oltre a un’assistenza all’ormeggio garantita 24 ore su 24 da personale qualificato.
Sul porto turistico si affaccia, il Marina del Nettuno Yachting Club dove concedervi momenti di relax: all’interno di una cornice già di per sé suggestiva, trascorrerete una meravigliosa serata in riva al mare, senza spostarvi nel centro della città. Sarete accolti in un ambiente elegante e raffinato, dove assaporare ottimi aperitivi e piatti ispirati ai sapori della Sicilia.
Nel lounge bar, sofisticato e minimal chic, proverete i migliori distillati nell’ampia scelta di cocktail, preparati con la massima cura e inventiva, da quelli tradizionali ai più innovativi. Il ristorante vi delizierà con una cucina impeccabile, in cui si mescolano creatività e innovazione, e le cui materie prime e gli ingredienti sono scelti rispettando il principio della stagionalità.
Ogni particolare è pensato per rendere il più piacevole possibile la vostra permanenza all’interno dell’approdo.
In più, data la centralità della sua posizione, potrete approfittarne per visitare le bellezze artistiche e naturali di Messina.
I porti “smart” della Sicilia: verso un futuro a zero emissioni
Se è vero che sono soltanto due gli attuali approdi turistici siciliani che contribuiscono alla salute del nostro mare, dovrebbe confortarvi sapere che ci sono buone prospettive per il futuro.
In particolare, sono i porti della Sicilia occidentale ad aver fatto uno scatto in avanti sul tema della transizione ecologica con il modello dello “Smart Port”, prevedendo la realizzazione di interventi di efficientamento energetico degli scali delle strutture portuali di Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle.
La digitalizzazione dei sistemi logistici degli approdi e il ricorso a fonti di energie rinnovabili consentiranno di raggiungere, entro un ventennio, il traguardo delle emissioni zero. E sarà possibile approdare in porti sempre più sostenibili e attenti all’ambiente.