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Bronte

Panoramica

La leggenda narra che Bronte, a Nord dell’Etna e in un pendio che domina la valle del Simeto, fu fondata dal ciclope Bronte, figlio di Nettuno. La storia, quella vera, ci dice invece che la fondazione risale al 1535 quando Carlo V riunì vari casali appartenenti al vicino monastero di Maniace. Danneggiata più volte nel Seicento e nell’Ottocento dalle colate laviche dell’Etna, viene elevata al rango di ducea quando nel 1799 Ferdinando IV la concesse al leggendario Ammiraglio Nelson per ringraziarlo del supporto dato alla corona durante la parentesi napoleonica del Regno di Napoli. È stata protagonista di alcuni fatti della Sicilia postunitaria. Oggi Bronte però è conosciuta soprattutto per le distese di alberi, che crescono su rocce e terreni vulcanici e che regalano un frutto di eccezionale qualità, il pistacchio o “oro verde”, come viene chiamato dagli abitanti di Bronte ma non solo. Stiamo parlando del celebre pistacchio locale che vanta il marchio D.O.P. Raccolto tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, nella prima decade di ottobre potrete partecipare alla tradizionale Sagra del Pistacchio. Tra le sue bellezze artistiche, non perdetevi la Chiesa Madre, nata dall’unione di due edifici sacri precedenti, e la barocca Chiesa del Sacro Cuore. Entrate pure nel santuario dell’Annunziata: oltre alla semplice facciata rinascimentale con un portale in pietra arenaria, sull’altare maggiore potete ammirare un gruppo marmoreo policromo della scuola di Antonello Gagini, scultore e architetto italiano del Rinascimento. Per visitare la residenza di Nelson, dovrete invece andare nella vicina Maniace, affrancatasi da Bronte solo nel 1981.

Bronte

95034 Bronte, Catania, Italia

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