La Spiaggia della Tonnara, perla della Riserva di Vendicari
Un’oasi naturale, un territorio vergine baciato dalla macchia mediterranea e affacciato su un tratto di costa spettacolare. È la Riserva di Vendicari, area tutelata della Sicilia orientale che regala al visitatore una ricchezza di splendidi panorami.
Si percorrono sentieri che terminano in visioni di spiagge da sogno lambite da acque cristalline. Prima tra tutte, la Spiaggia della Tonnara.
I cangianti riflessi del mare
Sui 13 chilometri di costa della riserva spicca, nella parte meridionale, la Spiaggia della Tonnara, un lungo litorale sabbioso con alcuni scenografici scogli. Il fondale è basso e digrada con dolcezza, dunque dovrete camminare un po’ prima di arrivare nel punto in cui potervi finalmente tuffarvi.
L’acqua ha sfumature dal verde al turchese, dall’azzurro a un blu che sfida il cielo in bellezza. A catturare la vostra attenzione sarà anche la ricchezza della flora marina, qui caratterizzata da vaste praterie di Poseidonia, le piante acquatiche presenti sia sulla spiaggia che nei primissimi metri di fondale.
La tradizione delle tonnare
Di fronte alla spiaggia c’è l’isolotto di Vendicari, lungo il litorale la Torre Sveva e i resti dell’antica tonnara con i suoi reperti di “archeologia della pesca”. Perché la Sicilia vanta un’antichissima tradizione di cattura e lavorazione del tonno, che ha dato vita a queste affascinanti strutture. La Tonnara di Vendicari, detta anche Bafutu, lambisce l’acqua e oggi ne possiamo apprezzare i ruderi, restaurati di recente. Si estende per 100 metri di lunghezza con una serie di pilastri che un tempo sorreggevano il tetto. Ha un’alta ciminiera. Noterete, inoltre, le vecchie case dei pescatori.
La Torre Sveva è una struttura difensiva eretta nel 1400 a protezione dei magazzini dove venivano stoccate le derrate alimentari, in quello che anticamente era un porto fiorente. Le finestre dell’imponente costruzione sono ancora quelle originarie.
Tra spiagge e sentieri
È un autentico piacere muoversi a piedi o in bicicletta all’interno della Riserva di Vendicari, che si estende per 1.512 ettari nella provincia di Siracusa, dalla città di Noto fino a Pachino. Vi imbatterete in altre spiagge, come quella magnifica di San Lorenzo, molto adatta anche ai bambini e vicinissima alla Spiaggia della Tonnara, di cui costituisce la naturale continuazione.
Oltre al tratto dominato da una fine sabbia chiara, troverete piccole insenature rocciose e una spiaggia gioiello, Calamosche, una caletta sabbiosa paradisiaca, delimitata da due promontori rocciosi che la riparano dalle correnti e creano un’incantevole piscina naturale.
Lungo il sentiero che conduce alla spiaggia di San Lorenzo, per gli amanti del birdwatching, ci sono gli appositi capanni di avvistamento. Passeggerete tra ginepri, tamerici, lentischi e salicornia, meravigliose orchidee, cespugli di timo e rosmarino. Occhi al cielo per avvistare aironi cenerini e grossi stormi di gabbiani reali, mentre tra la vegetazione potrebbe muoversi qualche volpe, ricci, istrici e conigli selvatici.
E ancora più a Sud…
Verso la punta estrema a Sud della Sicilia, l’Isola delle Correnti è il punto in cui si incontrano lo Ionio e il Mar Mediterraneo. Selvaggia e incontaminata, è collegata a Portopalo da una sottile lingua di pietra. Poi spingetevi fino alla località di Marzamemi, un ameno borgo marinaro sorto intorno alla sua maestosa tonnara. Deliziosa la piazza centrale Regina Margherita con le due chiese e intorno le antiche case dei pescatori.
Godetevi con calma una passeggiata, l’intero borgo è pedonale e nessuna auto può entrarvi. Sorseggiate un caffè vista mare, nei localini affacciati sui due porti naturali, La Fossa e La Balata. Accomodatevi a un tavolo all’aperto in uno dei tanti ristoranti e ordinate i gamberoni di Mazara del Vallo, una pasta ai pomodorini di Pachino e le specialità a base di ventresca, bottarga e mosciame di tonno rosso, che potrete anche acquistare nel grande emporio del centro storico.