Panoramica
Tra mare e piccoli fari, con una vista mozzafiato sulla città di Bari, il molo San Cataldo è un braccio di pietra lungo 600 metri costruito davanti all’omonimo quartiere della città e recentemente oggetto di un progetto per la creazione di un porto turistico per mega yacht. Costruito nell'area del porto di Bari prima della Seconda Guerra Mondiale, è stato lo sfondo d'eccezione di un evento storico di portata mondiale: qui il 3 agosto del 1904 fu inaugurato il primo collegamento radiotelegrafico via etere con Antivari a opera di Guglielmo Marconi in persona.
Nel dicembre 1943, Bari fu bombardata dagli aerei tedeschi e fu distrutta tutta l'area del porto, compresa quella di San Cataldo. Una tragedia sfiorata: qui erano stoccate armi chimiche che avvelenarono i soccorritori e i marinai nella zona, ma i fumi della battaglia non raggiunsero la città facendo danni peggiori. Il motivo? Secondo la leggenda, San Nicola ha "convinto" i venti a girare verso il largo.
Il molo di San Cataldo è considerato oggi meta ideale per i pescatori e nei suoi pressi troverete il celebre Faro di San Cataldo, edificato nel 1869 con forma ottagonale: 66,5 metri di altezza e ben 380 scalini.
Molo S. Cataldo, Bari BA, Italia
