Salta il menu

Casa Natale di Raffaello

Panoramica

Casa Santi era l’abitazione di Giovanni Santi, poeta e soprattutto buon pittore che gravitava attorno alla corte del duca Federico da Montefeltro: il Palazzo Ducale di Urbino dista appena 5 minuti di passeggiata. Santi l’aveva acquistata nel 1460. Non poteva certo immaginare che sarebbe diventata un museo, per giunta dedicato a suo figlio Raffaello, che dopo aver ereditato da lui la passione per l’arte, ancora giovanissimo lo superò per talento e fama. Secondo la tradizione Raffaello Santi, meglio noto come Sanzio, sarebbe nato proprio nella parte musealizzata della casa il 28 marzo 1483: la stanza dove avrebbe visto la luce è riconoscibile dall’affresco della Madonna con il Bambino, che la maggior parte della critica ritiene una delle sue primissime opere. Senza dubbio qui, accanto al padre, Raffaello ebbe appena il tempo di apprendere i rudimenti della pittura e di assorbirne l’interesse per la cultura umanistica. Giovanni morì infatti presto, nel 1494; pochi anni più tardi Raffaello, talento precocissimo, spiccò il volo e lasciò Urbino, mentre la sua abitazione di famiglia finiva al centro delle più classica delle dispute tra gli eredi.

La casa natale di Raffaello fu recuperata e restaurata nel ’600 dall’architetto urbinate Muzio Oddi, ben consapevole del ruolo centrale che Raffaello aveva svolto nella storia dell’arte; nel 1873 divenne la sede dell’Accademia Raffaello, associazione che ne entrò in possesso grazie a una sottoscrizione e al contributo di John Morris Moore, un nobile londinese. L’amore per l’arte, e per questo pittore in particolare, già allora univa le anime più sensibili e attraversava i confini. Non a caso, proprio al “mito” di Raffaello e alla storia della sua popolarità è dedicata una parte dell’esposizione oggi allestita nella casa natale, dove si ammirano anche oggetti connessi alla vita di Raffaello, una raccolta di copie dei suoi dipinti e opere a lui dedicate da artisti di varie epoche, oltre ai ritratti di altri cittadini illustri di Urbino.  

Casa Natale di Raffaello

Via Raffaello, 57, 61029 Urbino PU, Italia

Sito Web

Ti potrebbe interessare

Natura
Il cuore accogliente degli Appennini: i 9 comuni delle Alte Marche

Il cuore accogliente degli Appennini: i 9 comuni delle Alte Marche

Spiritualità
Santuario di Loreto

Il Santuario di Loreto

UNESCO
Urbino Il Centro Storico

Urbino Il Centro Storico

Enogastronomia
storie-delle-frattaglie

La regione Marche attraverso la pizza di Gabriele Bonci

Natura
I paesaggi delle Marche

I paesaggi delle Marche

Città d'arte
Ascoli Piceno

Ascoli Piceno, città delle cento torri e del bien vivre

Enogastronomia
Le Marche, un territorio di prodotti sopraffini tutti da svelare

Le Marche, un territorio di prodotti sopraffini tutti da svelare

Mare
Nelle Marche, a Porto San Giorgio per un tuffo nelle tradizioni

Nelle Marche, a Porto San Giorgio per un tuffo nelle tradizioni

Arte e cultura
La Festa del Duca a Urbino è l’occasione giusta per respirare l’essenza delle Marche

La Festa del Duca a Urbino è l’occasione giusta per respirare l’essenza delle Marche

Arte e cultura
COSSIGNANO | Marche

Marche, una regione incantevole tra spiagge, grotte e montagne

Enogastronomia
Paesaggio collinare delle Marche

I piatti tipici delle Marche

Cammini
Da Visso a Lago dei Vigi

Da Visso a Lago dei Vigi

Cicloturismo
1323302795

In bicicletta tra le colline marchigiane

Cicloturismo
1362182416

Pedalare nelle Marche: un itinerario dall’Appennino alla costa

Divertimento
Frasassi Avventura-Marche

Frasassi Avventura, quante emozioni tra bosco e fiume nel cuore delle Marche

Cicloturismo
114312304

In sella lungo la Riviera delle Palme

Enogastronomia
esperienza in vigna marche

Il gusto pieno dell’autunno si vive nelle Marche con le esperienze in vigna

Ospitalità
migliori b e b nelle marche

I migliori B&B nelle Marche, dove riscoprire il ritmo lento dell'estate italiana

Cicloturismo
Le Marche su due ruote: dall’entroterra al mare

Le Marche su due ruote: dall’entroterra al mare

Borghi
Gradara

Gradara

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.