Appignano

Tra le dolci colline dell’entroterra maceratese sorge il borgo di Appignano. Circondato ancora oggi dalla caratteristica cinta muraria, i primi insediamenti che diedero origine al borgo risalgono all’epoca romana. 

La storia di Appignano è legata a doppio filo alla manualità. A partire dal 1500 l’arte vasaia diventa un elemento distintivo del borgo. Inizialmente legata alle attività domestiche e alla produzione di anfore e utensili per la vita quotidiana, nel corso dei secoli l’arte si è affinata e sviluppata dando vita a laboratori specializzati nella lavorazione artistica della ceramica e delle maioliche ed aziende. A testimonianza del valore che l’arte vasaia riveste, nelle sale del Palazzo comunale è possibile visitare la Collezione della Terracotta e della Ceramica.

Tra i tanti luoghi d’interesse figurano la Chiesa dell’Addolorata, legata al culto della Madonna, la Chiesa di San Giovanni Battista e il Convento di Forano, eretto nel XIII secolo, all’interno del quale San Francesco avrebbe soggiornato per un lungo periodo. 

Ogni autunno Appignano ospita una manifestazione dedicata ai legumi prodotti nel territorio, preparati secondo la tradizione e serviti nelle caratteristiche “cocce”.