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Borghi

Esplorare Genga, Serra San Quirico e Sassoferrato nelle Marche centrali

Scopri incantevoli villaggi, paesaggi spettacolari e avventure sotterranee nel cuore delle Marche.

6 minuti

La zona centrale delle Marche è nota per i suoi incantevoli villaggi e i suoi paesaggi spettacolari. Trascorrete le vostre giornate esplorando le graziose cittadine collinari di Genga o Serra San Quirico, dove vi sembrerà che il tempo si sia fermato per centinaia di anni. In alternativa, potete provare il vostro lato avventuroso con una gita alle Grotte di Frasassi, che sono senza dubbio tra le più impressionanti d'Europa. C'è molto da vedere in questa parte delle Marche, qualunque siano i vostri interessi! 

Genga: grotte epiche e villaggi meravigliosi

Genga: grotte epiche e villaggi meravigliosi

Top 5 delle cose da non perdere:

  • Visita alle Grotte di Frasassi, tra le più grandi e belle grotte d'Europa
  • Attraversate l'impressionante Gola di Frasassi
  • Escursione Il Sentiero dell'Aquila
  • Rilassatevi nelle acque termali delle Terme di Frasassi
  • Godetevi l'autentica cucina marchigiana al Ristorante Bar da Maria

Genga si trova in una delle zone più belle delle Marche: un attimo prima state guidando attraverso una stretta gola guardando le acque color verde acqua, l'attimo dopo state esplorando una delle grotte più impressionanti d'Italia. E questo prima di aver messo piede nell'incantevole villaggio in cima alla collina. È allora che si capisce perché Genga ha ricevuto la prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. 

Genga offre molto anche ai turisti, soprattutto grazie alle Grotte di Frasassi. Durante la giornata vengono organizzate visite guidate alle grotte (sia in italiano che in inglese). Avrete la possibilità di conoscere la scoperta delle grotte nel 1971 e la geologia delle formazioni. 

Mettendo piede nella prima sala (conosciuta come Sala Ancona) potrete guardarvi intorno cercando di cogliere la vastità e la bellezza naturale. Stalagmiti e stalattiti, con enormi formazioni che creano un paesaggio magico. La stanza è abbastanza grande da contenere il Duomo di Milano! 

Una delle altre bellissime sale delle Grotte di Frasassi è la Sala delle Candele, dove sottili stalagmiti si trovano sopra un lago naturale, creando riflessi sorprendenti. Se siete viaggiatori avventurosi, potreste prenotare uno dei tour di speleologia, dove vi arrampicherete attraverso le aree più strette delle grotte, come un vero esploratore!

Tra le altre cose da fare a Genga e dintorni c'è l'escursione Il Sentiero dell'Aquila. Si tratta di un percorso circolare che offre splendide viste panoramiche sulle montagne, sugli Appennini e sulla campagna. 

Si può anche visitare il Tempio del Valadier, un tempio che si trova in una posizione unica all'interno di un'alta grotta. Costruito nel 1828, ha una forma ottagonale unica. È un luogo bellissimo e spirituale, oltre che un posto fantastico per la fotografia. 

Mentre passeggiate per le strade del piccolo villaggio collinare di Genga, date un'occhiata alla Mostra Fotografica, un museo fotografico che raccoglie foto dal 1950 in poi che mostrano la vita nel corso degli anni. Vicino alle grotte si trova la splendida chiesa romanica di San Vittore delle Chiuse. Con lo sfondo della Gola di Frasassi, vi farà prendere la macchina fotografica! 

Genga: Informazioni utili 

Il momento migliore per visitarlo:
Le Grotte di Frasassi sono una delle maggiori attrazioni turistiche d'Italia, quindi la zona intorno a Genga è molto frequentata durante i mesi estivi. È consigliato visitarle prima o dopo il picco estivo. Mesi come maggio, giugno, settembre o ottobre sono ideali. Non ci sono molti turisti, ma la maggior parte dei ristoranti e degli hotel sono ancora aperti.  

Come arrivare:
Il modo migliore per raggiungere le Grotte di Genga e Frasassi è in auto. Il viaggio da Ancona dura circa un'ora, con un facile accesso attraverso la SS76.

Serra San Quirico, un villaggio medievale con paesaggi mozzafiato

Serra San Quirico, un villaggio medievale con paesaggi mozzafiato

Top 5 delle cose da non perdere:

  • Salita alla Torre del Cassero 
  • Esplorate le belle strade del centro storico
  • Visita alla Chiesa di Santa Lucia, risalente al 1281
  • Ammirate le splendide viste sulla campagna
  • Fate scorta di prodotti locali, tra cui formaggi e salumi.

Questa piccola città tradizionale è assolutamente spettacolare, arroccata sulla cima di una collina con edifici apparentemente sovrapposti. Si trova all'interno del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, quindi gode di una splendida vista su tutto il territorio. 

Una volta che vi siete diretti verso la città vecchia, è il momento di esplorare: entrando attraverso antichi archi in pietra, si percorrono strade acciottolate fino alla graziosa piazza principale. È piccola ma ha un'antica torre dell'orologio, una fontana ed edifici colorati nei toni del giallo e del pesca. 
Esplorare le strette vie di Serra San Quirico, perdervi tra i vicoli e cogliere gli scorci della vita locale saranno esperienze uniche. È una città ripida, con molti scalini, e con numerosi punti panoramici lungo il bordo delle mura. Lì, sarete ricompensati con una vista sulle dolci colline che circondano la città.

Ci sono alcuni prodotti tipici che potreste voler assaggiare durante la vostra visita a Serra San Quirico. Il vino bianco più famoso delle Marche, il Verdicchio, è prodotto in loco. 

Oppure potreste assaggiare i calcioni, un interessante pacchetto dolce e salato, ripieno di parmigiano salato e limone piccante. Questa sorprendente prelibatezza locale ha persino una sua sagra, la terza domenica di maggio!

Serra San Quirico: Informazioni utili

Il momento migliore per visitarlo:
Mentre Genga è molto frequentata durante i mesi estivi, Serra San Quirico è molto più tranquilla. È comunque meglio viaggiare in bassa stagione, quindi cercate di programmare il vostro viaggio per maggio, giugno, settembre o ottobre, quando il clima è caldo ma la regione non è troppo affollata.

Come arrivare:
Il modo migliore per raggiungere Serra San Quirico è in auto. Il viaggio da Ancona dura meno di un'ora, con un facile accesso attraverso la SS76. 

Sassoferrato, storia romana e medievale in un ambiente pittoresco

Sassoferrato, storia romana e medievale in un ambiente pittoresco

Cose da non perdere:

  • Escursione alla Fortezza di Albornoz
  • Conoscere la storia della città al Museo Civico Archeologico
  • Rilassatevi con un aperitivo in Piazza Matteotti
  • Godetevi la vivacità della grande città di Fabriano 

Sassoferrato è una cittadina pittoresca, riconosciuta come uno dei Borghi più belli d'Italia. Si trova in una posizione incantevole sul fiume Marena, con montagne e campagne vicine. Da anni è un importante centro agricolo, il che significa che in questa parte delle Marche si mangia e si beve bene!

Una delle maggiori attrazioni di Sassoferrato è la Fortezza di Albornoz, che si trova nel punto più alto della città. Questa fortezza fu costruita nel 1365, per ordine del cardinale Egidio Albornoz. Non solo è uno degli edifici più belli e storici della città, ma è anche un luogo ideale da visitare per godere di una vista panoramica sulle aree circostanti. 

Sempre a Sassoferrato si trova la chiesa di Santa Maria del Ponte del Piano, risalente al 1389. Si trova proprio in riva al fiume e prende il nome dal ponte romano che sorgeva nelle vicinanze.

Per un'ottima introduzione alla storia di Sassoferrato, si può visitare il Museo Civico Archeologico all'interno di Palazzo dei Priori. Qui si trovano rovine e mosaici dell'antica città romana di Sentinum (di cui si possono visitare anche le rovine appena fuori Sassoferrato). Questa parte delle Marche offre davvero molto agli amanti della storia! 

Se state cercando suggerimenti per una gita di un giorno, che ne dite di visitare Fabriano? Questa grande città dista venti minuti di auto e ospita una serie di ristoranti, negozi, hotel e attrazioni. 

Girando per le strade di Fabriano vi imbatterete in grandi piazze, strade porticate e nel magnifico Palazzo del Podestà. Questo edificio risale al 1255 ed è uno straordinario esempio di architettura gotica

Sassoferrato: Informazioni utili

Il periodo migliore per visitarla: Se state programmando un viaggio a Sassoferrato, è consigliato scegliere uno dei mesi più caldi, a fine primavera, inizio estate o all'inizio dell'autunno. I prezzi sono più bassi e la folla è ridotta. Inoltre, potrete vivere un'esperienza molto più autentica. 

Come arrivare:
Il modo migliore per raggiungere Sassoferrato è in auto. Il viaggio da Ancona dura poco più di un'ora, con un facile accesso attraverso la SS76. 

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