Panoramica
A memoria d’uomo si chiama informalmente “la Tremezzina” l’arcata di Lario e dell’immediato retroterra che fa capo a Tremezzo, una delle località turistiche più importanti del lago. Tremezzo, benedetta da un clima mite grazie alla catena montuosa che la protegge dalle masse d’aria fredda, si affaccia sull’acqua tra il Dosso di Lavedo – dove si trova la Villa del Balbianello – e Menaggio poco più a nord, località quest’ultima certificata Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano.
Dal 2014, però, si chiama ufficialmente Tremezzina l’avvenuta unificazione amministrativa fra Tremezzo e le contigue Lenno, Mezzegra e Ossuccio – dunque anche l’Isola Comacina – ciò che complica la nomenclatura ma non toglie nulla né all’attrattività né all’identità dei luoghi. Li hanno del resto sempre frequentati personaggi famosi, come Giuseppe Verdi, la regina Vittoria d’Inghilterra o il cancelliere tedesco Konrad Adenauer.
Di questa fama secolare è simbolo il Grand Hotel di Tremezzo, costruito nel 1910 e rinomatissimo per la sua architettura belle époque, ed è sua gloria Villa Carlotta, con un giardino fra i più belli, più curati e più godibili d’Italia.
