Panoramica

La stazione di Genova Piazza Principe è il centro nevralgico del sistema di trasporto cittadino. È situata in un punto strategico della città, vicino al centro: il suo ingresso si trova sulla piazza Acquaverde occupando l'intero lato settentrionale di via Andrea Doria, a poca distanza dal palazzo del Principe, dal quale prende il nome. La stazione fu costruita sul progetto dell’architetto Alessandro Mazzucchetti nel 1860 e inizialmente era costituita da una grande volta d’acciaio a campata unica impostata su corpi di fabbrica laterali. Presentava i tipici tratti delle costruzioni neoclassiche, con linee severe e forme essenziali ma imponenti. Il portico è in stile dorico, con elementi decorativi che esaltano il gioco dei volumi. L’elevato traffico ferroviario, da e per Genova, rese necessario un ampliamento e nel 1900 l’ingegnere Giacomo Radini Tedeschi ideò un altro progetto: egli riuscì a regolare i binari in modo da modificare i flussi e le funzioni degli ambienti. L’atrio principale perse la propria centralità a vantaggio di un nuovo atrio decentrato. Nel 1916 la stazione si ammodernò ancora con la rete elettrica. Ci vollero altri ampliamenti negli Anni ‘50 e negli Anni ‘90 e, più recentemente, la società Grandi Stazioni ha avviato interventi di riqualificazione e restyling. A giustificare tutti questi ritocchi è il numero di passeggeri che frequentano la stazione: ogni giorno sono circa 66.000, per un totale di 24.000.000 all’anno e 300 treni giornalieri. Di fatto, Genova Piazza Principe è l’undicesima stazione italiana per flusso di passeggeri.