Accademia di Belle Arti di Bologna

Le Raccolte storiche dell’accademia di Belle Arti esprimono il più diretto e palpabile ricordo degli avvenimenti storici dell’Accademia, che discende dall’istituzione di Napoleone fondata nel 1804 e che ha preceduto la Pinacoteca Nazionale (1882), allestita nello stesso edificio. Nell’ex chiesa di S. Ignazio, trasformata nell’Aula Magna, sono conservati due dipinti di Giacomo Pavia e Felice Torelli. Nella Sala Clementina si possono ammirare l’Allegoria della Fama di Marcantonio Franceschini e due busti, quello di Clemente XI e del cardinale Aldrovandi, realizzati rispettivamente da Agostino Cornacchini (attribuito) e da Bernardino Ludovisi (1728). Nella vicina saletta di Curlandia, sede della Accademia Clementina, fondata nel 1710 con il patrocinio di Clemente XI, si ammira il Monumento al duca Pietro di Curlandia, opera di Giacomo De Maria su progetto di Angelo Venturoli. Nel corridoio degli uffici si trovano i rilievi in terracotta dei premi settecenteschi Marsigli-Aldrovandi.