3 borghi vicino a Bologna perfetti per una gita di un giorno
7 minuti
Tre incantevoli borghi vicino a Bologna offrono una combinazione di arte di strada, architettura medievale e natura. Dozza, famosa per i suoi murales; Fiumalbo, immerso nei monti Appennini; e Pieve di Cento, con le sue affascinanti torri e una ricca storia locale, rappresentano mete ideali per escursioni giornaliere piene di scoperte culturali e relax.
Dozza un vero e proprio museo all'aperto
Dozza sarà per voi una sorpresa meravigliosa! Questo villaggio vicino a Bologna, oltre ad essere il più colorato, offre infatti una vasta scelta di cose da fare e da vedere: ci sono attrazioni culturali, un'eccellente gastronomia e sentieri per passeggiate tra i vigneti.
Top 5 delle cose da non perdere:
- Arte di strada intorno a Dozza
- La cantina dell'Enoteca Regionale
- Esplorare la Rocca Sforzesca
- Escursione lungo la Strada del Vino
- Cibo/Vino da provare - tagliatelle al ragù
Cosa fare a Dozza:
Dozza è un piccolo comune in provincia di Bologna, una vera e propria gemma nella lista dei Borghi più belli d'Italia - in particolare, è noto per la sua sorprendente arte di strada...
Dagli anni Sessanta, la Biennale del Muro Dipinto trasforma la facciata delle case di Dozza in opere d'arte, dando vita a uno spettacolare museo all'aperto, completamente gratuito e accessibile al pubblico in qualsiasi momento.
Si possono trascorrere alcune ore in giro per gli stretti vicoli medievali di Dozza, ammirando l'arte di strada. Ma non solo: Dozza è nota anche per la sua cucina tradizionale e per i sentieri escursionistici sulle colline e i vigneti che circondano il paese.
In Piazza Fontana sono disponibili parcheggi per chi si trova lì in giornata. Se potete, si consiglia di programmare almeno una notte a Dozza per godervi l'atmosfera del luogo dopo il tramonto. Si consiglia una visita all'Angelo di Dozza, uno dei luoghi più panoramici della città, molto frequentato da chi scatta foto. Il murale è stato dipinto da Giuliana Bonazza nel 1993 ed è ancora in buono stato.
Il centro di Dozza è Piazza Rocca, con la Rocca Sforzesca. La rocca ospita un museo storico, con dipinti e oggetti risalenti al XVI secolo, tra cui una curiosa replica di un drago.
Proprio accanto alla Rocca Sforzesca, si trova l'ingresso dell'Enoteca Regionale dell'Emilia-Romagna, una fornitissima enoteca e bar dove è possibile degustare e acquistare le migliori bottiglie della regione.
Dozza si trova anche sul "Sentiero del Vino", un percorso a piedi che attraversa i vigneti e le cantine di Dozza e dintorni.
La passeggiata, lunga 6,5 chilometri, è un intrigante percorso storico e naturalistico. Lungo il percorso si visitano diversi vigneti e cantine locali.
Dozza: Informazioni utili
Il periodo migliore per visitarla: Dozza può essere visitata in qualsiasi momento, ma è particolarmente bella in primavera e in estate. In primavera, gli splendidi murales diventano più belli circondati dai balconi in piena fioritura. In estate, le temperature rimangono fresche anche quando fa molto caldo in riva al mare. Per le famiglie, vale la pena visitare Dozza a settembre: ogni due anni si svolge il festival "Fantastika", che trasforma Dozza in un mondo fantastico pieno di draghi e altre creature magiche.
Come arrivare: Il paese di Dozza si trova a soli 50 km da Bologna. Si può raggiungere in auto in soli 45 minuti, percorrendo la superstrada E45. L'autobus diretto 101 collega la stazione di Bologna Centrale a Dozza, fermandosi in alcuni altri piccoli centri.
Per raggiungere Dozza in treno, prendere il treno per Imola e poi l'autobus 247 per Molinella, oppure il 101 per Bologna.
Fiumalbo, vibrazioni di montagna negli Appennini
Fiumalbo è un incantevole borgo della provincia di Modena. È annoverato tra i "Borghi più belli d'Italia" e ha ricevuto la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Il borgo è splendido e ben conservato: pronti a passeggiare per le strade acciottolate e visitare i negozi di una volta?
Top 5 delle cose da non perdere:
- Il centro storico medievale
- Case celtiche e viste sulle montagne lungo Via Vandelli
- Sciare sulle piste del Monte Cimone
- Percorrere un sentiero per e-bike tra le montagne
- Cibo/Vino da provare - Bere birra artigianale a 1000 metri di quota
Cosa fare a Fiumalbo:
Il meraviglioso borgo di Fiumalbo si trova a 953 metri sul livello del mare. Il paesaggio è unico nella regione: il borgo è circondato dagli Appennini, a breve distanza dal confine con la Toscana.
Il borgo è unico per il suo curatissimo centro storico medievale, proprio al centro del paese che si sviluppa sul fianco della montagna. Preparatevi a passeggiare per i suoi vicoli lastricati e privi di traffico: le cose più significative da vedere sono la Chiesa di S. Bartolomeo Apostolo, la Rocca di Fiumalbo, l'Oratorio di San Rocco e la passeggiata lungo il Rio Acquiccio.
All'ingresso del centro storico si trova una piccola cappella, l'Oratorio di San Rocco. Non abbiate paura di entrare, è un vero tesoro nascosto in bella vista, con un dipinto rinascimentale toscano di Saccino Saccaccini sul soffitto.
C'è un altro motivo per visitare Fiumalbo: è una rara opportunità per conoscere l'antico patrimonio celtico. Oggi è possibile ammirare alcune delle vecchie case con il tipico tetto celtico a gradoni, che si trovano soprattutto lungo il sentiero della Via Vandelli. Questa strada medievale era l'unica via di collegamento tra le due regioni attraverso le montagne: è possibile esplorarla a piedi o in e-bike. La Via Vandelli è considerata uno dei migliori percorsi escursionistici dell'Appennino.
È possibile esplorare i dintorni di Fiumalbo lungo una vasta rete di sentieri escursionistici, oppure partecipare a un tour in e-bike. I sentieri danno il meglio di sé in estate e in primavera, mentre diventano impervi in autunno quando piove e impraticabili in inverno con neve e ghiaccio.
Costeggiando il fiume Scotenna, si raggiunge il Ponte della Fola Alto, comunemente noto come Ponte del Diavolo. Si consiglia un tour in e-bike.
Le splendide montagne intorno a Fiumalbo offrono molte cose da vedere e da fare, perfette per trascorrere qualche giorno in completo relax. Un'altra località da annotare per la vostra prossima visita a Fiumalbo è il Lago Santo. Nel cuore dell'Appennino, il Lago Santo è un lago a 1500 metri sul livello del mare, con due rifugi e un ristorante, molto frequentato in estate. È perfetto per un picnic e per ammirare i colori dell'autunno. Tuttavia, non provate a nuotare nel lago: è vietato.
Fiumalbo: Informazioni utili
Il periodo migliore per visitarla: Grazie alla sua posizione montana, Fiumalbo è vivace sia in estate che in inverno. In inverno si può sciare sulle piste del Monte Cimone. La primavera vi darà la possibilità di fare passeggiate lungo i sentieri, così come l'autunno, quando gli alberi cambiano colore.
Come arrivare: Il modo più semplice è noleggiare un'auto e partire da Modena. Il tempo di percorrenza è di 1 ora e 40 e si passa per Maranello, nota per essere la città natale della Ferrari. Il tempo di percorrenza da Bologna è di circa 2 ore.
Pieve di Cento, lo stile di vita lento
Top 5 delle cose da non perdere:
- Le quattro torri di Pieve di Cento
- La Collegiata di Santa Maria Maggiore
- Conoscere la storia del paese a Porta Bologna
- Ammirando gli affreschi nella Rocca di Pieve di Cento
- Cibo/Vino da provare - salama da sugo
Cosa fare a Pieve di Cento
Pieve di Cento è uno dei borghi più piccoli tra Bologna e Ferrara. Si può visitare in circa un'ora, passeggiando tra strade colorate, portici e gallerie piene di piccole boutique, gelaterie, panetterie e bar locali.
La gente del posto ama ritrovarsi davanti al Municipio, il centro della vita sociale di Pieve di Cento.
Spesso i piccoli centri italiani conservano gemme nascoste di grande valore, affreschi e capolavori architettonici. È il caso di Pieve di Cento con la sua Collegiata di Santa Maria Maggiore, proprio nel cuore della città. Questa chiesa si trovava in una regione contesa quando l'Italia era ancora principalmente sotto il controllo del Papa e gli artisti ne hanno decorato la facciata e gli interni, soprattutto il soffitto.
La Collegiata è uno degli edifici più antichi della città, risalente al 1207; tuttavia, a causa di un terribile terremoto nel 2012, ha subito gravi danni. I lavori di riparazione hanno richiesto 6 anni per riaprire la chiesa al pubblico, solo nel 2018. Al suo interno si possono ammirare capolavori di Guercino, Guido Reni, Lavinia Fontana e Scarsellino, oltre a un famoso crocifisso del XIV secolo.
Dopo aver girovagato all'interno della chiesa di Pieve di Cento, rilassatevi nei vicini bar della piazza o sotto i portici. La vita scorre lentamente, soprattutto durante i fine settimana, quando tutti sembrano godersi la vita all'aria aperta.
Pieve di Cento: Informazioni utili
Periodo migliore per visitarlo: È possibile visitare il villaggio tutto l'anno, anche in inverno e quando piove. Si consiglia di programmare la visita in autunno, subito dopo la stagione del raccolto, per godersi la sagra locale con prodotti, cibi tradizionali, specialità locali e gente del posto che si intrattiene fino a tardi. L'estate a Pieve di Cento è fantastica, con bel tempo e molte occasioni per stare all'aria aperta.
Come arrivare: Pieve di Cento dista solo 30 chilometri da Bologna. Se arrivate in auto da Bologna, prendete la Strada Provinciale per Castel Maggiore e seguite le indicazioni per Cento. In alternativa, da Bologna si può prendere l'autobus n. 37, che raggiunge il paese in circa 45 minuti.