Panoramica
Il rione Luzzatti è situato nella periferia di Napoli a ridosso delle aree industriali di Gianturco e Poggioreale. Negli ultimi anni, è diventato oggetto di un rinnovato interesse culturale e turistico grazie alla saga "L'amica geniale" di Elena Ferrante che ne ha immortalato le dinamiche sociali e scorci di vita quotidiana nelle strade, nei parchetti, negli scantinati delle case dove spesso ci si ritrovava a giocare, sebbene nella serie televisiva il quartiere sia stato ricostruito tutto nell'ex fabbrica Saint-Gobain, un’area di 20.000 metri quadrati fuori Caserta, a Marcianise.
Costruito negli Anni '30 del ‘900, prende il nome da Luigi Luzzatti, un economista e politico italiano che fu anche Presidente del Consiglio dei Ministri. Il quartiere è stato progettato come un’area residenziale popolare, destinata ad accogliere famiglie di lavoratori, con l’intento di rispondere alla crescente domanda di abitazioni a basso costo. È caratterizzato da un’architettura funzionale, tipica delle costruzioni dell’epoca, con palazzi disposti in modo regolare lungo strade ampie e diritte. Nonostante la semplicità delle abitazioni, il quartiere è dotato di spazi verdi, scuole e servizi essenziali che lo rendendolo un esempio di edilizia sociale ben organizzata. Proprio qui lo stadio Ascarelli, distrutto dai bombardamenti, dove negli Anni ’30 giocava la squadra di calcio del Napoli.
Rione Luzzatti, Napoli NA, Italia
