Edenlandia: nel più antico parco tematico d’Europa
Pioniere assoluto del genere in Italia, il parco divertimenti di Napoli ha visto cominciare i lavori della sua costruzione nel 1937, dunque prima di quello che generalmente viene considerato l’apripista dei parchi divertimento, e cioè Disneyland, che aprì i battenti quasi vent’anni dopo, nel 1955, ad Anaheim, nella periferia di Los Angeles.
Lo stesso brand internazionale, spedì in Italia negli anni 70 il suo regalo inaugurale: si tratta della giostra di Dumbo diventata famosa con il nome di Jumb.
In realtà, però, il primato di Edenlandia non è del tutto incontrovertibile, visto che di fatto la struttura venne di fatto inaugurata nel 1965 e, anche dopo l’apertura, il parco divertimenti, che si trova nel quartiere di Fuorigrotta, ha subito negli anni numerosi stop.
Torniamo al parco di oggi, però, e alle sue proposte: tra giostre, spettacoli, attrazioni, feste a tema e concerti musicali, le possibilità per trascorrere ore di pura evasione sono infinite. Tra l’altro buona parte delle attrazioni è stata rinnovata in chiave 4.0, potenziandone le caratteristiche adrenaliniche e le esperienze virtuali immersive: scommettiamo che non rimarrete delusi
Benvenuti nel primo e unico Food and Leisure Park italiano
Grande spazio è riservato alle aree food, dove troverete i sapori tipici locali, rendendo l’esperienza campana il più completa possibile. Dovete solo decidere se volete cominciare da pizze, sfogliatelle e babà, per poi dilettarvi con il vostro itinerario goloso tra punti vendita di street food, corner di granite e spremute, rosticcerie e perfino una steak house. Non fatevi prendere da preoccupazioni “caloriche”: siete nell’unico Food and Leisure Park del nostro Paese. Alla dieta penserete domani!
Da dove nasce l’idea originaria
Edenlandia, come si intuisce dalla data di inizio dei lavori, è parte di un progetto che risale all’epoca fascista, legato alla Mostra d’Oltremare che è ancora oggi una delle principali sedi fieristiche italiane e la maggiore del Mezzogiorno.
Per questa idea fu scelta Napoli per via della sua posizione centrale nel Mediterraneo e perché faceva parte di un ampio programma voluto da Benito Mussolini per rilanciare il territorio.
Prima della nascita di questo parco, nella stessa area, all’interno della villa comunale della città, si trovava un minuscolo Luna Park. I bambini di allora potevano giocare con trenino, autoscontro, autopista, montagne russe, dischi volanti e ruota panoramica.
Edenlandia, un paradiso per tutti
Il nome è stato scelto pensando a un luogo adatto a tutti, un piccolo paradiso: appunto, Edenlandia.
Se decidete di trascorrere qualche giorno da queste parti, approfittate della vicinanza della Mostra D’Oltremare e dello Stadio Diego Armando Maradona: meritano entrambi una visita.