Panoramica
La cattedrale di S. Tommaso di Ortona è intitolata all’omonimo apostolo. Le reliquie del santo sono custodite all’interno della chiesa, la quale fu originariamente eretta sui ruderi di un luogo di culto pagano, e poi ricostruita in seguito al secondo conflitto mondiale.
La facciata della cattedrale con il suo portale a due arcate ogivali in stile gotico, costruito nel 1311 dall’ortonese Nicola Mancino, è il poco che rimane della sua forma originale. Il portale fu infatti ricostruito con frammenti sopravvissuti alla guerra. All’interno della cappella vi sono due pannelli in ceramica attribuiti a Tommaso Cascella. Il cranio del santo è racchiuso in un busto argenteo posto in un’edicola dell’altare, e la reliquia viene esposta solamente in occasione di feste solenni come la festa del Perdono, che avviene la prima domenica di maggio.
Il Museo Diocesano si trova superando la navata sinistra. Qui sono esposte opere dal XV al XVIII secolo, tra cui sculture medievali, pale d’altare, argenti, tessili, ex voto, arredi provenienti dalla cattedrale e da chiese di altre città.
