Comano Terme, la vacanza slow ai piedi delle Dolomiti di Brenta
Immersa nella natura delle Valli Giudicarie Esteriori, là dove il territorio del Garda cede il passo alle Dolomiti di Brenta, c’è Comano Terme, in provincia di Trento: i locali la chiamano “valle salute”, o “valle salus”, perché, grazie alle acque termali che vi sgorgano, particolarmente efficaci nelle terapie dermatologiche, e a un paesaggio tutto da scoprire, qui troverete la destinazione più propizia per conciliare il benessere del corpo e dello spirito
Comano Terme, centro termale d'eccellenza che si trova al centro di una vallata assolata, circondata da altipiani, montagne incantate e borghi rurali, riconosciuta dall’Unesco tra le riserve mondiali di biosfera, è infatti il luogo ideale per una vacanza rigenerante, a contatto diretto con la natura, all’insegna della tranquillità, della vita slow e del turismo sostenibile.
Un percorso di benessere a 360 gradi
Conosciuta già in epoca romana, come attesta il ritrovamento di celle termali e condotte in terracotta, l’acqua bicarbonato calcio magnesiaca di Comano, sgorga a una temperatura costante di 27 gradi: questo rende la sua azione detergente, sedativa e riparatrice particolarmente indicata per la cura della pelle e di svariate patologie: eczemi, dermatiti, psoriasi e orticaria, soprattutto nei bambini, dalla prima infanzia all'adolescenza.
Seguiti dai dottori-clown, pedagogisti e psicologi, e inseriti in programmi terapeutici che includono giochi, coccole e laboratori da seguire con i genitori, sono tantissimi i ragazzini che ogni anno raggiungono questo stabilimento per un periodo di cure con effetti duraturi nel tempo.
C’è anche una sezione dedicata alla fisioterapia, che si occupa prevenzione, trattamento e riabilitazione; mentre all’interno del centro beauty e wellness potrete sottoporvi a massaggi e trattamenti estetici e correttivi. All’esterno, un grande parco attrezzato, attraversato da sentieri e piste di jogging, coronerà il vostro percorso di benessere a 360 gradi.
Comano d’inverno: snow park per famiglie e grandi autostrade innevate
Se arrivate qui d’inverno e amate sciare, a una manciata di chilometri trovate Bolbenolandia: area attrezzata per famiglie, con piste da sci, asilo sulla neve e animazione dedicata ai più piccoli, mentre la vicina Fiavè ospita un anello per lo sci di fondo e una pista per il pattinaggio su ghiaccio.
Per chi preferisce non rifare mai due volte la stessa pista, le grandi autostrade innevate dei comprensori sciistici di Andalo-Fai della Paganella e Pinzolo - Madonna di Campiglio sono comunque vicine e a portata d’auto. Nel Parco naturale Adamello Brenta è poi anche possibile fare escursioni armati di ciaspole e racchette.
A zonzo tra archeopalafitte, castelli e borghi stregati
Se invece preferite il turismo culturale, troverete irresistibile la passeggiata segnalata della zona archeologica di Fiavè: lungo uno dei siti più interessanti della preistoria europea, scoprirete le rovine di villaggi su palafitte che risalgono all’età del bronzo; mentre sopra Lundo, sul monte San Martino, potrete ammirare i resti ben conservati di un insediamento fortificato fondato di età tardo-antica.
Se poi andate alla scoperta dei tanti borghi contadini della vallata, consigliamo Rango, con le sue fontane e le case in pietra e legno, inserito dal Touring Club tra i “Borghi più belli d’Italia” e sede in inverno del tradizionale mercatino di Natale. Una leggenda narra che la piccola frazione di Balbido, nel comune di Bleggio Superiore, che ospita anche murales d’autore, fosse un tempo infestata dalle streghe, ritenute responsabili delle catastrofi naturali che si scatenavano in zona. Per allontanarle, gli abitanti eressero cinque croci in ferro all’imbocco della valle, una delle quali ancora visibile.
Merita di essere visitato, anche all’interno, pure il Castello dii Stenico: dalle sue finestre si sente il rumore delle cascate del rio Bianco e si gode di una vista meravigliosa su tutta la valle.
Itinerari gustosi lungo le tappe dei prodotti tipici locali
Sede di numerosi presidi Slow Food, Comano e la sua valle vi tenteranno con i Sentieri del Gusto, quattro itinerari dedicati ai prodotti tipici: la noce del Bleggio, dall’inconfondibile gusto speziato e il guscio facile da rompere, utilizzata per cucinare torte o pagnotte o nel tipico salame alle noci, la patata di Lomaso, il latte e la famosa ciuiga del Banale, un salume unico in Italia, un tempo prodotto con le parti meno nobili del maiale a cui venivano aggiunte rape bianche cotte e tritate, oggi invece realizzato con carne suina scelta, ma sempre secondo la tradizione. Vi è venuta fame? Comano vi aspetta!