Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Il Mart di Trento e Rovereto
Uno dei più importanti musei di arte moderna e contemporanea in Italia comprende circa 20.000 opere d’arte che spaziano dall’Ottocento alla Contemporaneità, passando dal Futurismo a Novecento Italiano, dall’Astrattismo all’Informale, dall’Arte Povera alla Transavanguardia, fino alle ricerche artistiche più recenti.
Luogo d’eccellenza dell’arte contemporanea, situato a Rovereto, nell'affascinante Trentino, il Museo di Arte contemporanea di Trento e Rovereto (Mart) è un luogo speciale in cui si possono ammirare splendidi capolavori di artisti italiani come De Chirico, Carrà, Burri, e stranieri come Beuys e Kandinskij.
Fondato nel 1987 come ente della Provincia Autonoma di Trento, inizialmente aveva sede a Palazzo delle Albere, a Trento. Ma l’arrivo di alcune opere di Fortunato Depero e quelle provenienti dal Museo Provinciale d'Arte di Trento ha spinto l’amministrazione a ingrandire il Museo e finalmente nel 2002 apre al pubblico il Mart nel nuovo e attuale spazio espositivo a Rovereto. Oggi è parte del Museo anche la Casa d'arte futurista Depero, a Rovereto dove sono esposte alcune tra le opere più importanti dell'artista futurista Fortunato Depero.
La collezione permanente del Mart comprende circa 20.000 opere pittoriche, disegni, sculture e incisioni, capolavori selezionati tra produzioni che vanno dalla fine dell'Ottocento al contemporaneo. Ampio spazio è dedicato alle avanguardie del Novecento, in particolare a quella futurista con tele di Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Alberto Savinio. Molte sono inoltre le opere presenti nella collezione permanente, della cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo, detta anche Scuola del pop romano, con importanti opere di Mario Schifano e Tano Festa. Tra gli autori presenti con numerosi capolavori si annoverano Giorgio Morandi, Carla Accardi, Giorgio de Chirico, Carlo Carrà, Albers Josef e, appunto, il roveretano Fortunato Depero. Importante sottolineare che la Collezione Permanente del Mart varia il proprio allestimento circa ogni sei mesi.
All’interno del Mart vengono spesso ospitate mostre ed esposizioni temporanee con temi che variano dall’architettura alle avanguardie del Novecento e alle arti applicate. Spesso il Mart ospita anche più di dieci esposizioni all’anno che richiamano una grande affluenza di pubblico. Tra gli autori in mostra negli ultimi anni: Álvaro Siza, Tullio Pericoli, Luigi Senesi, Mario Radice.
Il moderno edificio che ospita il museo è stato realizzato dall’architetto Mario Botta e dall'ingegnere Giulio Andreolli che hanno fatto un mix tra soluzioni tecniche all’avanguardia e modelli classici, come la grande cupola ispirata a quella del Pantheon a Roma. Da ammirare la piazza sotto la cupola a cui centro è posta una fontana. Richiamo alla tradizione anche per il rivestimento murale con la pietra gialla di Vicenza, che richiama quella usata dal grande architetto veneto Andrea Palladio.