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Neviere di Buccheri

Panoramica

Esempio di armonia tra uomo e natura

Se desiderate ammirare l’Etna e le coste della Calabria, potete realizzare questo sogno dalle neviere di Buccheri, sulla cima dei Monti Iblei.

Nel territorio di Buccheri, che con i suoi 820 metri sopra il livello del mare è il più alto e il più freddo comune della provincia di Siracusa, si attesta la presenza delle neviere dal Seicento alla fine della Seconda Guerra Mondiale, secoli in cui l’attività di raccolta, conservazione e commercializzazione della neve caratterizza fortemente l’economia locale. L’operazione si svolge inizialmente all’interno di grotte: l’altopiano degli Iblei è paesaggisticamente noto per le profonde cave scolpite dall’azione trascinante dell’acqua.

I primi utilizzi della neve raccolta sono legati alla medicina, poi nel Seicento scoppiò tra i nobili la moda dei sorbetti al gelsomino e al limone ed è così che le neviere si trasformano prima in costruzioni in muratura a cupola, poi in quelle a dammuso, tipicamente siciliane e di derivazione arabeggiante, con le pareti interne in pietra lavica.

Le neviere sono un’antica testimonianza di una civiltà in piena armonia con il paesaggio. La riscoperta di questi capolavori dell’architettura minore siciliana regala al visitatore degli itinerari rurali dai panorami mozzafiato.

Neviere di Buccheri

Monti Iblei, 96010 Buccheri SR, Italia

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