Castelmola

Un borgo arroccato a strapiombo sul Mar Ionio 

Il piccolo borgo di Castelmola sorge a strapiombo sul Mar Ionio, a un’ora di auto a sud di Messina. Di fondazione greca, conserva i resti del suo Castello di origini incerte e le poderose mura normanne. Tra le architetture religiose ricordiamo il Duomo di San Nicola di Bari di gusto arabo-normanno, ricostruito tra il 1934 e il 1935 sulla preesistente cattedrale, di cui conserva alcuni elementi originali come il portale laterale e l’arcata del coro entrambi del Cinquecento e l' altare e il pulpito intarsiato tutti del XVIII secolo. Altri luoghi di culto sono la Chiesa di San Biagio e la Chiesa dell’Annunziata, edificata intorno al 1100. Fate una sosta alla piazza-belvedere di S. Antonio, dove è situato l’Antico Arco, databile intorno al 900 d.C. e ispirato all’architettura dell’epoca greco-romana. 

Da qui potete partire per alcune imperdibili escursioni a Taormina, ai Giardini Naxos, sull’Etna o alle Gole dell’Alcantara, un suggestivo canyon naturale. In alternativa potete puntare a nord verso Tindari, con la sua riserva naturale e i suoi reperti archeologici. 

Castelmola è la patria del Vino alla mandorla, un vino bianco secco aromatizzato con mandorle amare, erbe, agrumi, Zibibbo e caramello. Ogni anno il paese si anima per la festa patronale di San Giorgio, il 23 aprile, quando viene portata in processione la statua del santo a cavallo per le vie del borgo.