Panoramica
Il Museo, che svela la cultura della Barbagia di Belvì e del Mandrolisai, è articolato in due sezioni: la prima dedicata ai costumi tradizionali aritzesi, mentre la seconda si concentra sugli utensili utilizzati per le attività tipiche del territorio (agro-silvo-pastorali, artigianali e commerciali) e per i lavori casalinghi, rappresentati in ambienti ricostruiti dettagliatamente. La documentazione sulla produzione della carapigna, una granita a base di ghiaccio naturale e limone che gli aritzesi esportavano in tutta l’isola già a partire dal Quattrocento, risulta un ulteriore punto molto interessante. Come parte del percorso museale, è prevista una visita alle prigioni spagnole Sa Bovida, dove è esposta una mostra permanente sulla magia e sulla stregoneria in Sardegna nel XVI-XVII secolo.