Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
Barolo è un borgo medievale dal quale ha preso il nome il famosissimo vino, prodotto dal vitigno nebbiolo. Il paese si trova in una depressione adornata da vaste colline coperte da vigneti, ora patrimonio Unesco, dalle quali è possibile ammirare panorami incredibili.
Nel borgo svetta il castello comunale Falletti, edificato nel Decimo secolo, intorno al 1250 divenne proprietà della famiglia nobile dei Falletti, oggi al suo interno hanno sede l’Enoteca Regionale del Barolo e il Museo del Vino (Wi.Mu.), dove il vino è protagonista nei suoi molteplici aspetti. Nelle loro proprietà venne prodotto il primo vino barolo. Il borgo rappresenta la meta perfetta per il turismo enogastronomico e per chi desidera immergersi nel verde, a questo riguardo si suggerisce di percorrere i "Sentieri di Langa e del Barolo", percorsi ad anello progettati e mappati per collegare tra loro i comuni della Langa e per far scoprire un territorio tranquillo che combina natura e paesaggio, arte e storia, il lavoro dell’uomo e i prodotti di eccellenza. Interessante da visitare è il Museo delle Etichette (Wi.La.) che espone una delle più estese raccolte di etichette da vino d’uva (282.000 esemplari), la collezione internazionale di etichette da vino d’uva – Fondo Cesare e Maria Baroni Urbani, frutto di un lavoro ventennale, è stata donata al Comune di Barolo e al Wi.Mu. affinché sia ampliata e resa fruibile. La chiesa parrocchiale di San Donato, di assetto romanico, si affaccia sulla piazza davanti al castello, sotto il presbiterio accoglie il sepolcreto degli antichi feudatari. Davanti al borgo, sul bricco delle Viole, si intravedono le rovine del castello della Volta, edificio medievale appartenuto ai Falletti.
Tra gli eventi si segnalano COLLISIONI, Festival estivo di arte, musica e cultura, e la FESTA DEL VINO BAROLO a settembre.
Imperdibile prodotto tipico del luogo è il vino Barolo Docg, di colore rosso granato con riflessi arancioni, profumo intenso e sentori di frutta e spezie.